Richiesta Pdl doc di dibattito sulla "banca fantasma"
Lunedi 17 Maggio 2010 alle 22:38 | 0 commenti
PdL, Gruppo consiliare PDLÂ
Alla cortese attenzione di Luigi Poletto Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto : Richiesta di dibattito
La annosa questione della "banca fantasma", ovvero delle pratiche edilizie collegate alla ristrutturazione dell'immobile sito in piazza Matteotti è, pare, ad una svolta.
Infatti il GDV del 7 Maggio titola : "la giunta si arrende, nessun ricorso al TAR".
E' chiaro che o il privato ha ragione, ed allora l'azione della amministrazione sviluppatasi in quest'anno è stata un inutile spreco di risorse economiche e di tempo, sia da parte pubblica che privata, o il privato ha torto ed allora è giusto difendere le ragioni della amministrazione in sede di TAR e Consiglio di Stato.
Se la scelta della giunta propenderà per la rinuncia a proseguire nel contenzioso, ritengo però che ciò debba essere adeguatamente e pubblicamente motivato in sede di Consiglio Comunale.
Questo per il fatto che l'abuso edilizio è pacifico ed ammesso dalla stessa parte privata, e non deve ingenerarsi l'idea che quella attuata sia una prassi sempre ammissibile.
L'assessore competente dovrà quindi MOTIVARE quale vantaggio pubblico deriva dall'accordare la sanatoria, illustrare i passaggi della trattativa con il privato, quantificare i costi a cui la P.A. è stata sottoposta, evidenziare le problematiche collegate ad un eventuale ricorso ed i "danni" potenziali.
Ulteriormente si dovrà spiegare perché viene concessa la modifica della destinazione dei posti auto interrati. Dovranno essere esibiti gli elaborati che dimostrano la sufficienza degli standard, e dovrà essere presentato uno studio viabilistico che dimostri la sostenibilità del nuovo insediamento.
Tutto ciò, anche se le cose sembrano decise, servirà comunque a dimostrare che l'azione amministrativa è stata improntata a totale imparzialità e che le norme sono state tutte rispettate.
Solo dopo questa ampia illustrazione il Consiglio potrà valutare se l'operato degli uffici preposti, e dell'assessore delegato, e meritevole di biasimo e meno.
Maurizio Franzina
Gerardo Meridio
Francesco Rucco
Valerio Sorrentino
Arrigo Abalti
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.