Riccardo Iacona, libertà di stampa e "Un'Italia in presa diretta" al Centro Culturale S. Paolo
Martedi 19 Ottobre 2010 alle 21:06 | 0 commenti
"É un brutto momento per l'informazione perchè il potere sta esercitando una pressione sempre maggiore sui media". Non usa mezzi termini Riccardo Iacona. Il noto giornalista investigativo di Rai3, nonchè conduttore di Presa Diretta, ha usato queste parole durante un dibattito aperto organizzato dal Centro Culturale San Paolo in collaborazione con la diocesi berica (qui la sua intervista in esclusiva per VicenzaPiù, n.d.r.).
Nell'occasione, davanti ad una platea che ha riempito oltre misura tutti i duecento posti della sala di viale Ferrarin, Iacona ha parlato anche del suo ultimo libro, Un'Italia in presa diretta.
"Ho deciso di scriverlo perchè ho avvertito il bisogno di un confronto diretto con la gente. Viviamo un periodo di passaggio, un periodo delicato" ha spiegato il reporter davanti a Toni Pigatto, direttore del centro culturale del quartiere Italia e davanti a Silvana Pulcinella, moderatrice dell'incontro. Proprio Pigatto si è detto "molto soddisfatto per la partecipazione della gente che sembra apprezzare iniziative di questo taglio". L'evento di stasera rientra infatti in un ciclo di approfondimenti dedicati alla comunicazione. Info: [email protected].
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