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Benedetto Zaccaria, Coordinatore Provinciale Rete Civica Vicentina - Le recenti elezioni amministrative che si sono tenute in questo fine settimana hanno evidenziato molto chiaramente alcuni aspetti. Innanzitutto che ha vinto Grillo e il suo movimento fatto di cittadini che hanno fatto nel territorio battaglie per niente qualunquiste e che hanno saputo proporre dei progetti anche innovativi per il governo delle loro comunità. Hanno perso i partiti con la loro antipolitica. C'è molta comicità in questi giorni nelle varie comparsate televisive dei vari leader di partito che arrampicandosi sugli specchi cercano di occultare i vari tonfi elettorali.

Purtroppo i partiti hanno perso un'ulteriore occasione per una riflessione al proprio interno, perché la loro cecità e il loro auto-referenzialismo non gli consente di capire che è giunto il momento di cominciare a fare politica in modo serio e rispettoso dei cittadini.
A livello locale La rete Civica Vicentina esprime soddisfazione per il risultato di alcune liste civiche in particolare per la brillante affermazione del Sindaco Piera Moro della Lista MARANO BENE COMUNE e anche per il risultato, anche se al di sotto delle attese, della Lista CUORE CIVICO a Romano D'Ezzelino: due esempi di vera e sana politica civica , fatta da persone che si mettono al servizio della propria comunità con progetti e programmi seri fatta per lo più da persone giovani che sapranno sicuramente portare frutti positivi a questo nostro territorio.
La rete Civica Vicentina inoltre esprime viva preoccupazione per l'ulteriore segnale di disaffezione dei cittadini verso la politica, manifestata in un'ulteriore aumento della percentuale dei non votanti.
Pensiamo e ribadiamo che proprio in questo momento invece necessiti da parte di tutti una maggiore partecipazione affinchè i cittadini prendano consapevolezza che il loro destino dipende solo ed esclusivamente da loro.
La Rete Civica Vicentina auspica che queste elezioni siano un primo passo per una nuova politica, dove i giovani diventino realmente protagonisti, scalfendo quella inamovibilità che pervade la nostra classe politica gerontocratica.
I Cittadini hanno dato un segnale proprio in questo senso.