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Riceviamo da Luca Restello, consigliere Lega Nord di Lonigo, e pubblichiamo essendoci occupati direttamente della questione "piscina" a Lonigo presenziando col nostro Marco Milioni al Consiglio comunale del 20 dicembre di cui alla lettera di Luca Restello
Preg.mo Direttore, la prego di pubblicare quanto inviato a Il Giornale di Vicenza e p.c. anche a voi il 29 dicembre 2012.
Preg.mo Direttore Giornale di Vicenza e p.c. VicenzaPiù
Lonigo, 29 dicembre 2011
Oggetto: articolo Giornale di Vicenza Edizione del 22.12.2011 pg.36
Preg.mo Signor Direttore, Le scrivo a seguito della pubblicazione dell'articolo, a firma del sig. Lino Zonin, apparso nel suo giornale il 22 dicembre scorso. L'articolo in parola è quantomeno discutibile. Riporta in virgolettato frasi mai dette e/o comunque modificate e il senso dato a quanto accaduto, durante il consiglio comunale di martedì 20 gennaio, è stato completamente stravolto.

Mi dispiace, perché la correttezza dell'informazione dovrebbe essere un cardine della nostra società: si banalizza ciò che non può essere banalizzato!
Il comune di Lonigo nella trattazione della problematica in parola è stato oltremodo evasivo, inconcludente e inspiegabilmente reticente; quanto denunciato in Consiglio Comunale e alla Procura della Repubblica non sono delle invenzioni o elucubrazioni politiche di quattro sempliciotti illetterati e incapaci, ma il frutto di attente analisi documentali e di una seria attività di controllo realizzata dal Gruppo Consiliare della Lega Nord.
Le allego la documentazione che ho già inviato a Vicenzapiù: non si tratta di fare allarmismo, ma di dire la verità:
è INNEGABILE, perché documentalmente provato:
1. l'esistenza del pozzo abusivo denunciato dal Gruppo della Lega; (... e già
questo è di una gravità inaudita ... considerato il potenziale uso);
2. il collegamento del pozzo alle vasche, mediante by-pass (in tal senso
verbale di sopralluogo dell'UTC del Comune su sollecito e collaborazione del Gruppo Lega Nord) all.1;
3. la volontà del gestore di utilizzare l'acqua del pozzo per fini diversi da
quello irriguo (dichiarazioni dello stesso nei due verbali di sopralluogo: nel primo afferma l'esclusivo uso irriguo del pozzo nel secondo, non potendo negare la realtà, riferisce l'uso dello stesso per fini diversi) - cfr. all.1;
4. l'inadempimento, grave ed ingiustificato, del concessionario in merito alla
convenzione firmata con il Comune e relativa alla gestione delle piscine comunali;
5. il danno economico all'ente e il pericolo connesso ad un eventuale uso dell'
acqua di pozzo per fini non irrigui;
6. la comunicazione sempre tardiva ed incompleta delle documentazioni
richieste dal Gruppo Lega Nord da parte del Comune di Lonigo, che si manifesta tutt'oggi (all.2).
Cosa dire di più...anche leggendo i diversi articoli apparsi sul punto, non mi resta che ribadire tutto il mio disappunto sulla vicenda.
Cordialità.
Luca Restello