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Repubblica Settinsulare, i doni di Ettore Beggiato al Presidente Ciambetti sui possedimenti Serenissima delle isole Ionie

Di Note ufficiali Lunedi 9 Luglio 2018 alle 15:07 | 0 commenti

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Ettore Beggiato, già consigliere regionale e appassionato studioso delle vicende della Serenissima, ha donato quest’oggi al presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, una copia del suo ultimo libro “La Repubblica Settinsulare (1800-1807)” editrice Veneta con presentazione di Ulderico Bernardi, accompagnando il volume con una bandiera della Repubblica sorta agli inizi del XIX secolo composta dalle isole Ionie di Corfù, Passo, Cefalonia, Zante, Santa Maura, Itaca e Cerigo.  

Queste isole dalla posizione strategica, come narra Beggiato nel suo volume,  sin dalla metà del ‘400 erano entrate tra i possedimenti veneziani di cui fecero parte sino al 1797 stabilendo un profondo legame con la cultura e realtà veneziana a tal punto  da fissare nella bandiera del neonato stato nel 1800 il Leone di San Marco affiancato da sette frecce, rappresentanti per l’appunto le isole ionie. Le sette isole erano state  l’unica area del territorio ellenico non finita, grazie a Venezia,  sotto il dominio Ottomano e, appunto nel 1800,  furono la  prima zona greca a costituirsi come realtà indipendente, precorrendo così di una trentina d’anni la nascita dello stato greco di cui fu primo presidente Giovanni Capodistria, nato a Corfù sotto la Serenissima, di famiglia e nobiltà veneziana, laureatosi a Padova e primo segretario di stato proprio della Repubblica settinsulare.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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