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Report ore 18 Croce Rossa Italiana, Settore Emergenze, Sala Operativa Regionale

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 1 Novembre 2010 alle 07:01 | 0 commenti

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Croce Rossa Italiana, Comitato Regionale Veneto - Forti venti con precipitazioni copiose hanno creato in queste ultime 24h alcune criticità nel territorio della Regione Veneto. Molto critica la situazione di alcune zone del veronese e del vicentino. Alle 09.00 di questa mattina abbiamo ritenuto di attivare subito dalla SOR i Volontari e i mezzi del Comitato Provinciale di Vicenza e di Verona per dare risposta alle necessità delle popolazioni residenti nei territori interessati. Il Delegato Regionale Vicario,a fianco del Commissario Provinciale di Vicenza e del Delegato Provinciale di Vicenza è in forza alla SOP di Vicenza con un team di Treviso per l'esondazione del fiume Bacchiglione, che ha visto l'evacuazione delle risorse di mezzi e Volontari dalla sede di Vicenza per una nuova locazione presso il comando dei VVFF. Il Comandante CIE e il Delegato di Verona sono stati allertati per le zone di San Bonifacio e Soave, dove anche un grande tratto autostradale della A4 è interessato dall'esondazione di alcuni fiumi e torrenti che hanno causato, nel territorio di Verona, più di 1500 sfollati. Allo stato attuale rimane attivata in codice 3 tutta la provincia di Verona, che ha messo a disposizione più di 50 Volontarie 4 ambulanze. I Volontari provenienti da Cerea, Bardolino, Verona città, San Bonifacio, Pescantina, Sant'Ambrogio e Peschiera stanno allestendo un centro di accoglienza per gli sfollati con 100 posti letto presso il Palasport di San Bonifacio, al servizio degli sfollati dei Comuni di Soave, Monteforte, Dalpone.
Vicenza: vede il territorio con parziali alluvioni in più zone. Rimane per questo attivata in codice 3 con 7 ambulanze a disposizione del SUEM 118, 1 a disposizione della CRI, 140 Volontari a disposizione con diverse turnazioni, ed è in corso di allestimento un campo per l'accoglienza di sfollati alle ex scuole elementari di Cresole con 40 posti letto, 1 PMA, e 2 ambulanze di Bassano del Grappa e 1 ambulanza di Valdagno attivate in codice 2; inoltre è stato attivato già dalle prime ore un campo base per i Volontari CRI per 50 posti letto a Isola Vicentina.
Venezia: per meglio asservire a questa criticità regionale anche la provincia di Venezia ha attivato 3 ambulanze con relativo equipaggio in codice 2 nelle località di San Donà, Mestre, Dolo.
Belluno: la provincia di Belluno è attivata in codice 2 per alcune zone isolate a Stizzon, Seren del Grappa, galleria di Segusino e una frana a Falcade.
Padova: la provincia di Padova è attivata in codice 3 per pericolo di esondazione del fiume Bacchiglione. Sono state attivate 11 unità periferiche, di cui 6 hanno messo a disposizione un'ambulanza: Padova città, Selvazzano Dentro, Piove di Sacco, Monselice, Cittadella, Trebaseleghe.
Rovigo: attivata in codice 2 anche la provincia di Rovigo, con 2 ambulanze e relativi equipaggi disponibili e un pulmino. Attive le unità locali di Stienta e Fratta Polesine.
Treviso: la provincia di Treviso è attivata in codice 2 con 5 ambulanze e relativo equipaggio da Mareno, Nervesa, Conegliano, Oderzo, Spresiano a supporto del terrotorio e della regione.

Complessivamente sono state attivate 30 ambulanze, più di 200 Volontari a disposizione (soprattutto VdS, ma anche provenienti da altre componenti volontaristiche, tutte le SOP e la SOR operative).
Il prossimo report, salvo ulteriori criticità, sarà redatto alle ore 21.

Delegato Regionale Settore Emergenze
Fabio Bellettato
Cell 393 91 33 858 - 333 88 05 688
Delegato Regionale Vicario Settore Emergenze
Enrico Castagnotto
cell 347 22 90 599
Croce Rossa Italiana, Comitato Regionale Veneto, Settore Emergenze, Sala Operativa Regionale
tel. 393 91 33 858, fax 0425 41 01 81

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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