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Referendum trivellazioni, M5S Vicenza: votate Sì

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 16 Marzo 2016 alle 20:36 | 0 commenti

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Di seguito la presa di posizione dei portavoce Consiglieri Comunali Movimento 5 stelle eletti della provincia di Vicenza sul referendum trivellazioni

Il 17 Aprile i cittadini italiani sono chiamati a votare per il “referendum sulle trivellazioni”, ovvero la consultazione popolare che chiede l’abrogazione del comma 17 dell’articolo 6 del decreto legislativo del 3 aprile 2006 reso operativo dal Governo Renzi con  i provvedimenti per la “crescita del Paese”. Il referendum nazionale è stato promosso da nove regioni italiane contro i progetti petroliferi del governo nelle acque territoriali ed è sostenuto da molte associazioni ambientaliste e dal movimento NoTriv.

Le regioni promotrici sono Basilicata, Marche, Puglia, Sardegna, Veneto, Calabria, Liguria, Campania e Molise.​ Il M5S appoggia il SI all'abolizione di un provvedimento particolarmente devastante per  l'eco sistema di molte aree marine e non.​Solo la “miopia” del governo Renzi può far credere che “trivellare” mari e terra si rilanci l'economia del Paese.Con una coerenza spietata governa progettando  grandi opere: Tav, Triv,  Ponte di Messina  ecc. in un territorio , quello italiano, ormai devastato nel suo eco- sistema.​ La nostra Provincia, vittima da anni di incuria ambientale, viene  sottoposta dal Governo Centrale e dalla Giunta Regionale del Veneto a continui “stress” del territorio con la costruzione di inutili   e costose opere. L'inquinamento delle acque da PFAS ,che interessa quattrocentomila cittadini veneti,  è la riprova di come la classe politica degli ultimi 30 anni sia mancata nella tutela  dei veneti ​ Il Referendum di aprile è un'occasione per sensibilizzare i cittadini su come la loro vita sia messa in “gioco” per l'interesse superiore di pochi a danno  dell'ambiente  e la salute delle persone.​Il M5S di Vicenza , attraverso i suoi portavoce e attivisti porrà in essere iniziative per far prevalere le ragioni del SI Alla difesa dell'ambiente , SI alla difesa del Territorio, SI alla difesa della salute dei cittadini.​


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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