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Referendum, la sfida dei gazebo a Vicenza: sabato quello per il Sì già presente, mentre il No non si fa vedere. E si spera nel ricordo della Dc...

Di Edoardo Andrein Lunedi 10 Ottobre 2016 alle 02:26 | 1 commenti

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La sfida verso il referendum costituzionale del 4 dicembre è entrata nel vivo tra discussioni, dibattiti e polemiche. Tra le strategie di campagna elettorale rimane anche il vecchio caro gazebo con volantinaggio: nel pomeriggio di sabato 9 ottobre in corso Palladio allo slargo Zileri era presente quello del comitato civico cittadino “Vicenza per il Sì” (nella foto). “Abbiamo finito tutti i volantini che avevamo preparato – racconta la presidente Anahid Balian – e alcuni volantinanti più esperti hanno fatto notare come sia la prima volta che accade: i vicentini si sono dimostrati interessati all'argomento e, sebbene più di qualcuno abbia già chiaro il suo voto per il No o per il Sì, il numero degli indecisi è ancora molto alto”.

Durante il pomeriggio nei pressi del gazebo anche un fuori programma inaspettato con una anziana signora che è inciampata sul pavè ed è caduta in avanti sbattendo il naso dal quale è poi uscito sangue.

Più avanti sempre in corso Palladio era stato prenotato lo spazio anche per il gazebo di uno dei tanti Comitati per il No (i partiti contrari vanno dalla sinistra radicale a quelli di destra), ma non abbiamo notato nessuno.

Gli ultimi sondaggi sul referendum propendono verso la bocciatura, ma i militanti vicentini a favore ci ricordano che anche la Democrazia Cristiana sembrava non la votasse nessuno...

E poi vinceva sempre le elezioni.


Commenti

Inviato Lunedi 10 Ottobre 2016 alle 16:39

Un gazebo lo faremo anche noi, CITTADINI OVER che il gran capo vuol rottamare! Tanto più parla, tanto più rompe: In molti non ne possono più, quattro giovinastri in cerca d'autore e seggioline, senza famiglia, non possono Governare il Paese. Renzi poi da scout alla D.C. è il primo della lista, incaricaricato a GOVERNARE il Paese senza essere stato eletto da Nessuno!!!!!!!! Nemmeno Benito Mussolini con la Legge Acerbo, aveva osato tanto! Grazie Napolitano.....benemerito di che? Io voto NO!!!!!!! NO!!!!
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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