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Recoaro, l'acqua minerale veneta, sostiene restauro storica fontana dei Giardini Salvi

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 10 Aprile 2013 alle 13:45 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Il Comune di Vicenza e lo storico marchio veneto di acqua minerale Recoaro, facente parte del Gruppo Sanpellegrino, hanno siglato un accordo finalizzato al recupero e alla riqualificazione della storica fontana alata situata all'interno del Giardino Valmarana Salvi, un patrimonio artistico e culturale molto amato dalla popolazione vicentina.

 

Recoaro, da sempre vicina al territorio veneto e sensibile allo sviluppo del suo tessuto economico-sociale, si occuperà di coprire l'intero costo delle operazioni di restauro di questo monumento che consistono nel risanamento conservativo delle parti lapidee del gruppo scultoreo e nella revisione dell'impianto idrico della fontana stessa.

"Il progetto che abbiamo realizzato in collaborazione con il Comune di Vicenza, testimonia la vicinanza ed il forte legame tra Recoaro ed il proprio territorio d'origine, attraverso il sostegno e la promozione di un'iniziativa volta al recupero e alla condivisione con i cittadini di un bene comune - dichiara Federica Norzi, Direttore Business Unit Marchi Regionali -. Il nostro obiettivo è quello di riportare all'antico splendore un monumento di grande fascino e valore storico e architettonico situato all'interno di uno dei giardini più belli della città."

Grande soddisfazione è stata espressa da Ennio Tosetto, assessore ai lavori pubblici, alle infrastrutture stradali e ai lavori attinenti al verde pubblico, e da Francesca Lazzari, assessore alla progettazione e innovazione del territorio e alla cultura del Comune di Vicenza: "La fontana alata situata all'interno dei Giardini Salvi necessitava da tempo di un restauro che la riportasse alla sua originaria bellezza; grazie al sostegno attivo e alla sensibilità dimostrate dalla ditta Recoaro, sarà finalmente possibile ripristinare lo storico monumento, restituendolo all'attenzione dei nostri concittadini. La valorizzazione del giardino sarà poi completata dall'organizzazione di una rassegna di concerti e spettacoli gratuiti, pensati appositamente per questo spazio, rivolti alla cittadinanza. Un esempio concreto, dunque, di quanto possa risultare premiante, soprattutto di fronte a una congiuntura economica così difficile, la condivisione progettuale tra più soggetti e la sinergia operativa".

Questo intervento da un lato rientra in un progetto di più ampio respiro che il Gruppo Sanpellegrino porta avanti nelle zone in cui è presente con i propri marchi e, dall'altro, si inserisce nelle linee programmatiche che hanno informato in questi anni le politiche del Comune di Vicenza: creare un dialogo costruttivo tra pubblico e privato finalizzato alla valorizzazione del territorio, particolarmente importante in un momento difficile come quello attuale.

L'intervento di restauro della fontana alata conclude un processo di riqualificazione complessiva dei Giardini Salvi che il Comune ha iniziato dal 2008 e che ha interessato i percorsi, gli arredi, l'impiantistica, il rinnovo della vegetazione e di tutti gli elementi lapidei; inoltre nel 2012 con "La città dell'architettura", i Giardini avevano ospitato un percorso di ripensamento sul loro futuro utilizzo attraverso il coinvolgimento di giovani progettisti.

Per valorizzare ulteriormente questo progetto di restituzione alla città dello storico monumento, tra metà maggio e fine giugno 2013 l'assessorato alla cultura di Vicenza e Recoaro organizzeranno all'interno dei Giardini Salvi un ricco cartellone di concerti e spettacoli gratuiti rivolti a tutta la cittadinanza, che spazieranno dalla musica jazz, al gospel e al pop.

L'assessorato alla cultura e Recoaro stanno infatti lavorando affinché la manifestazione prenda il via in concomitanza con la chiusura del festival internazionale "New Conversations Vicenza Jazz" e si concluda il 21 giugno, giornata in cui si celebra la Festa Europea della Musica.

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Vicenza, Fontana, Giardini Salvi, Federica Norzi

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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