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Rating Standard & Poor's, precisazioni di Veneto Banca sul declassamento

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 2 Marzo 2016 alle 17:50 | 0 commenti

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Il Gruppo Veneto Banca precisa che in riferimento a quanto pubblicato da Standard & Poor’s nel Rating Direct diramato ieri 1 marzo e ripreso poi in maniera non precisa oggi da alcuni organi di stampa,  lo strumento finanziario oggetto del declassamento da “CCC-” a “D” è un Additional Tier 1 (AT1) di tipo “preference shares” (titoli subordinati facenti parte del capitale Tier 1 e quindi assimilabili in termini di rischiosità al capitale stesso).

La decisione del declassamento di questo specifico strumento finanziario da parte dell'agenzia di rating è l'automatica conseguenza tecnica del mancato pagamento della cedola su questo strumento finanziario lo scorso dicembre 2015 (mancato pagamento comunicato ai sottoscrittori in data 4 dicembre 2015). Si ricorda che tali strumenti finanziari prevedono espressamente casi per l'emittente di non procedere al pagamento della cedola, in particolare in presenza di indici patrimoniali al di sotto dei criteri stabiliti dalle Autorità di Vigilanza.

I titoli AT1 in oggetto (circa 137 milioni di euro) sono sottoscrivibili unicamente da investitori istituzionali qualificati e quindi la clientela retail titolare di prestiti obbligazionari emessi dall’Istituto non è in alcun modo interessata da tale decisione.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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