Rassegna stampa: Politica ed Economia
Lunedi 30 Aprile 2012 alle 12:03 | 0 commenti
Alcune notizie tratte dalle edizioni odierne di GDV e Gazzettino.
- Il Comune di Vicenza rinuncia all'opzione sui terreni Ovest per fare cassa. Alla fine degli anni 70 il Comune di Vicenza incentivò gli imprenditori a trasferire e insediare fabbriche e stabilimenti a Vicenza Ovest cedendo i terreni pubblici a centinaia di privati ma mantenendo per sé il diritto di riscatto delle aree nel caso fossero state alienate per la cessazione dell'attività dell'azienda proprietaria.
Da oggi, dopo che l'assessore al patrimonio Massimo Pecori, ha firmato il primo accordo per 27.000 euro con la Miotti, il Comune è disposto a rinunciare ai diritti di prelazione, che tra l'altro difficilmente eserciterebbe, su altre 100 aree di diverse dimensioni e di diverso valore del relativo diritto e che le aziende vorrebbero cedere trovandosi in situazioni analoghe a quella della Miotti. Con queste operazioni il Comune di Vicenza prevede di mettere in cassa con questa operazione circa 300.000 euro.
- Bossi a Thiene si scusa davanti a 250 sostenitori della Busetti. Nella città che venerdì ha "accolto" Beppe Grillo con 5.000 "tifosi", il senatùr ha lanciato la Busetti verso la candidatura bis a sindaco davanti a 250 fedeli e, dopo che Dal Lago e Stefani avevano allontanato un contestatore, ha chiesto scusa rilanciando il sogno della Padania e spendendosi per mantenere in vita le province.
- Il Comune di Schio paga 12 milioni ai fornitori. Nel 2011 il Comune di Dalla Via ha rispettato il Patto di stabilità ma è anche riuscito a pagare entro i 90 giorni fatture di lavori pubblici per 11 milioni e 700 mila euro e a accumulare un tesoretto di circa un milione di euro. Il bilancio di 48 milioni, che verrà portato all'approvazione del consiglio comunale ilo 7 maggio, rimane in linea con quelli degli esercizi passati nonostante la crisi economica. Tra i pagamenti più rilevanti effettuati ci sono quelli di 1 milione 600 mila euro per il restauro del Teatro Civico, di 1 milione 100 mila euro per l'ex Asilo Rossi, di 850 mila euro per opere nei quartieri con urbanizzazione. E poi ancora la sistemazione delle piazze di Ca' Trenta e San Rocco per 310 mila euro; il ripristino del territorio post alluvione per 800 mila euro. Costanti anche gli investimenti per il miglioramento delle scuole dell'obbligo con 450 mila euro di pagamenti e per la cablatura della città con una spesa di 100 mila euro. Per quanto riguarda la sistemazione delle strade sono stati investiti in piste ciclabili 220 mila euro e altri 330 mila euro per le opere di mitigazione della Strada Parco.
- Trentaduenne di Brendola alla Camera dei Lord per il suo carbonio rivoluzionario. Riccardo Mazzocco, trentaduenne di Brendola, è passato dai banchi dell'Itis Rossi alla Camera dei Lord per illustrare un progetto scientifico. Mazzocco al 2010 è ricercatore dell´università di Lancaster ed è finalista del prestigioso "SET for Britain", un concorso per giovani ricercatori che lavorano negli atenei inglesi. Il progetto che ha meritato la candidatura riguarda l´esplorazione delle proprietà del grafene per applicazioni industriali (in team con altri due ricercatori, Tom Hansard e Deepak Garg). Ad ascoltarlo il gotha della ricerca nel Regno Unito tra sir Peter Knight, presidente dell´Institute of Physics, Andrew Miller, capo della Commissione Scientifica parlamentare Britannica, e soprattutto lord Patrick Jenkin, presidente della fondazione britannica per la Scienza e Tecnologia. Riccardo Mazzocco, dopo la laurea in ingegneria all´università di Padova, ha trascorso gli ultimi anni a Bonn tra i laboratori del DESY (Deutsches Elektronen Synchrotron), e quelli del CERN a Ginevra prima di approdare definitivamente in Inghilterra due anni fa.  Il grafene, ad esempio, utilizzato per i circuiti integrati potrebbe incrementare la loro velocità operativa ben oltre quello che il silicio riesce a fare oggi; per le batterie ne ridurrebbe i tempi di ricarica a pochi minuti e ne aumenterebbe la potenza, la durata e il tempo di vita. Il progetto riguarda la capacità di preservare le straordinarie proprietà elettriche, meccaniche e morfologiche del grafene in condizioni reali di funzionamento.
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