VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Alcune notizie tratte dalle edizioni odierne di GDV e Gazzettino

- L'omicida dominicano aveva drogato la fidanzata prima di ucciderla. Jesus Maria Paredes Jil ha fatto ubriacare e ha drogato con cocaina l'ex fidanzata Dilia Julissa prima di ucciderla a coltellate in una camera dell´hotel Dream di via Borgo Casale. Lo rivela Gertrudis Reyes, la madre della venticinquenne dominicana che l'avrebbe saputo proprio dal connazionale omicida quando lui le ha telefonato per informarla del delitto. Solo così la ragazza, che lavorava fino a qualche settimana fa al Dubai club di via Diviglio, a Cresole di Caldogno, sarebbe stata convinta a seguire l'ex fidanzato già denunciato due volte per violenze ma non per stalking.

- Una vicentina di 45 anni riceve pacchi dono misteriosi da un'altra donna e si rivolge alla polizia. All'interno dei pacchi ci sono oggetti nuovi e usati: libri, vestiti, cassette, dvd di film e persino delle collanine d´oro.

- Spacciatore truffa e minaccia due clienti in Viale Milano. Due vicentini avevano chiamato il 113 sabato sera, verso le 21, denunciando che un nigeriano li aveva derubati. La polizia fermava l'accusato, subito riconosciuto dalle due vittime, ma il fatto era diverso: nessuno scippo a danno dei due accusatori, un quarantenne e una trentaduenne, entrambi noti per tossicodipendenza, ma il nigeriano, 21 anni, già noto alle forze dell´ordine e clandestino, aveva rifilato per 24 euro ai due maldestri clienti un sacchettino di stagnola senza la cocaina prima mostrata in un altro poi abilmente scambiato con quello vuoto. Scoperto il raggiro i due vicentini hanno chiamato la polizia dopo che il pusher li aveva minacciati non volendo restituire i 24 euro. Per lo straniero, che alla vista della polizia si era disfatto della droga, è scattata, oltre alla denuncia per truffa, minaccia aggravata e spaccio di sostanze stupefacenti, la procedura per l´espulsione. 

- Oltre 600 in bicicletta a "Vicenza pedala". Trionfa l´amicizia tra bimbi e famiglie che hanno partecipato alla 38a edizione di Vicenza Pedala, una gita in bicicletta di 25 chilometri dalle regole speciali organizzata dal circolo Anspi "I care" con Don Max Bernardi e in collaborazione con il Comune. I 623 iscritti sono partiti alle 9.20 dallo stadio Menti dirigendosi poi verso Quinto, Marola e Bertesinella rispettando la regola di non superare l´auto di testa e il limite di 20 chilometri orari e mettendosi in gara non per arrivare primi ma per "evidenziare" altri fattori come l'età e la numerosità del gruppo. la bici-premio è stata, quindi, vinta dal gruppo più numeroso, "Pochi ma buoni" di Castelfranco, che pure non si è presentato perché le cattive previsioni meteo. Premiati tra i gruppi anche il Cngei Vicenza 5, i pompieri e l´asilo nido Raggio di sole di Saviabona. Le risposte esatte ai quiz proposti dagli organizzatori hanno fatto asseganre il "trofeo Giornale di Vicenza": premiati con le Bmx - offerte da Tosetto di Costabissara - Andrea Meneghini, di Monticello, Martino Fabris, di Vicenza e Giovanni Marcato di Lonigo. Se a Denis Moscon è andata la bici offerta da Giacomello di Lisiera non sono mancati i premi al più anziano, Fernando Zavagno, 82 anni, e ai più piccoli, Tommaso e Iren Bongiolo di Vicenza. Il "Trofeo Chiesa Viva" per la famiglia più numerosa è stato assegnato a Francesco Villanova e Donata, con le figlie Beatrice, Chiara e Vittoria.