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Raduno regionale Marinai d'Italia, domenica 4 giugno sfilata da Campo Marzo a piazza dei Signori

Di Emma Reda Martedi 30 Maggio 2017 alle 15:42 | 0 commenti

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Vicenza ospita il Raduno regionale dei Marinai d'Italia sabato 3 e domenica 4 giugno. L'evento è stato presentato questa mattina nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino dal sindaco Achille Variati, dal vicepresidente nazionale dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia (A.N.M.I.), il vicentino Paolo Mele, e dal presidente vicentino dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia (A.N.M.I.) Girolamo Trombetta, che hanno ricordato il particolare legame di Vicenza con la Marina e l'attuale impegno dello gruppo vicentino sul fronte della protezione civile e della promozione della sicurezza marina e fluviale nelle scuole.

Il raduno è organizzato dal gruppo A.N.M.I. di Vicenza e dal Comune nell'ambito delle Celebrazioni per il centenario della Grande Guerra e in occasione del 95° anniversario della costituzione della sezione vicentina dell'associazione.

"Vicenza - ha ricordato il sindaco Variati - è onorata di ospitare occasioni come queste, in cui i membri di associazioni combattentistiche che hanno fatto la storia del nostro Paese si ritrovano insieme per ribadire i valori a cui si ispirano. La nostra è una terra alpina, eppure il legame con la Marina è molto antico e saldo. Furono ben 224 i marinai vicentini caduti nella Seconda Guerra Mondiale; sono 1600 gli iscritti in provincia all'A.N.M.I., di cui ben 500 nella sola Vicenza; la costituzione del gruppo provinciale risale addirittura al 1921. E del resto l'indiscussa tradizione marinara di questa nostra terraferma si spiega anche con la presenza di alcune rinomate aziende da sempre fornitrici di motori e alta tecnologia per le navi militari e commerciali".

Il raduno regionale prenderà il via sabato 3 giugno alle 16, con la deposizione di una corona d'alloro alle lapidi dei Caduti del mare in contra' del Monte, a cui seguirà l'inaugurazione della mostra tematica sulla Grande Guerra e sulla Seconda Guerra mondiale, con reperti storici e modelli della Regina Marina e della Marina militare italiana, in loggia del Capitaniato. La mostra, che raccoglie importanti e rari pezzi d'epoca tra cui un siluro a lenta corsa, sarà visitabile fino al 9 giugno.
A seguire, nella sala consiliare, con accesso dalla Loggia del Capitaniato, il sindaco di Vicenza Achille Variati incontrerà le autorità civili, militari e i gruppi A.N.M.I. giunti in città per il raduno.
Domenica 4 giugno l'ammassamento dei partecipanti avverrà dalle 8.30 in Campo Marzo; alle 9.30 i gruppi si predisporranno in viale Roma dove, alle 10.30, ci sarà la deposizione della corona d'alloro al monumento ai Caduti del mare e ad Antonio Pigafetta. Subito dopo prenderà il via la sfilata dei partecipanti che da viale Roma raggiungeranno corso Palladio e quindi, da contra' santa Barbara, piazza dei Signori dove, alle 11.15, sono previsti gli onori alla Bandiera della città di Vicenza decorata di due medaglie d'oro al valore militare. Ci saranno quindi l'alzabandiera della Marina militare italiana, il saluto del sindaco e delle autorità. La cerimonia si concluderà con gli onori finali.
Per consentire lo svolgimento del raduno, dalle 7.30 di domenica 4 giugno sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata in viale dell'Ippodromo, dal viale Milano a piazzale Bologna, con soppressione degli stalli per i bus turistici, e lungo viale Roma e viale Verdi. Dalle 8, inoltre, sarà chiuso al transito viale Roma, in direzione piazzale De Gasperi, e sarà istituito il divieto di transito in viale Verdi, eccetto residenti e operatori attività commerciali. Durante la sfilata, infine, sono previste alcune modifiche della circolazione nell'area a traffico limitato e il temporaneo blocco della viabilità al passaggio del corteo.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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