Quotidiano | Categorie: Lavoro

Raccolta fondi Usb per morte Soumaila Sacko: "un pezzo di Paese argina derive razziste"

Di Comunicati Stampa Mercoledi 13 Giugno 2018 alle 15:08 | 0 commenti

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In sette giorni - è scritto in un comunicato diffuso da USB Vicenza - 1715 persone hanno versato 30.674 euro sul portale per la campagna di raccolta fondi aperta dall’Unione Sindacale di Base in nome del proprio delegato Soumaila Sacko assassinato il 2 giugno a fucilate da un italiano già assicurato alla giustizia. Altri 7.429 euro sono stati versati sul conto corrente messo a disposizione dalla Federazione nazionale USB, per un totale di 38.103 euro.

Una partecipazione importante, una solidarietà concreta che dice che questo valore non è completamente scomparso e che c’è un pezzo di Paese in grado di arginare le derive razziste e xenofobe che tentano di affermarsi a spallate.
È il paese che speriamo di vedere numeroso in piazza sabato 16 a Roma per la manifestazione nazionale contro le disuguaglianze sociali e il 23 giugno a Reggio Calabria, per l’appuntamento in cui i lavoratori dalle campagne di tutta Italia manifesteranno contro lo sfruttamento e per i diritti.Vogliamo ringraziare tutti e tutte per questa importante partecipazione che non è evidentemente solo emotiva ma anche, fattore fondamentale in questo tempo, essenzialmente politica. Martedì 12 abbiamo incontrato i familiari di Soumaila Sacko assieme ai delegati agricoli di San Ferdinando. Con loro anche i legali che per la USB stanno seguendo l’iter giudiziario dell’omicidio di Sacko. Sono state fatte alcune scelte importanti, quali la costituzione di parte civile dei familiari e della USB nel processo. Si è discusso di come e quando garantire il rientro di Soumaila in Mali, dove l’aspettano la madre, la moglie, la figlia di 5 anni insieme ai fratelli e a tutti gli altri parenti. Non appena ci sarà il nullaosta della Procura, una delegazione di USB assistita da un nostro legale accompagnerà la salma in Mali per l’ultimo viaggio e per incontrare la famiglia. Abbiamo illustrato ai familiari anche l’esito della sottoscrizione e con loro abbiamo concordato l’utilizzo dei fondi raccolti, che serviranno in massima parte a garantire il più a lungo possibile una continuità di reddito alla moglie e alla figlia di Soumaila; a coprire le spese, che non possiamo ancora quantificare, per il rimpatrio della salma, per gli iter giudiziari, per i viaggi e, come richiesto specificamente e pubblicamente dai familiari di Soumaila nel successivo incontro con una cinquantina di dirigenti sindacali USB, a continuare l’organizzazione e la sindacalizzazione dei braccianti, obbiettivo esplicitato anche negli intenti della raccolta.
È ovvio che nel caso in cui, come da noi insistentemente richiesto, le istituzioni italiane accettassero di farsi carico delle spese di trasporto di Soumaila al suo Paese, quanto anticipato con i fondi della raccolta tornerebbe a disposizione.
Sarà garantita da USB la massima tracciabilità e trasparenza di ogni spesa e dell’utilizzo dei fondi raccolti che saranno via via pubblicati in una apposita sezione sul sitowww.usb.it.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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