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Quartiere Stanga, Sgreva: a quando la caduta del "muretto di Berlino"?

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 4 Aprile 2013 alle 08:50 | 0 commenti

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Silvano Sgreva, Consigliere Comunale - Interrogazione
Premesso che lo potremmo considerare più indistruttibile del Muro di Berlino, visto il fatto che da almeno cinque anni, cioè dal momento in cui sono stato eletto Consigliere del Comune di Vicenza, ho continuamente e ripetutamente segnalato agli assessori ed agli uffici preposti, la presenza di questo ostacolo alla sicurezza dei pedoni, dei ciclisti e di quelle persone anziane che faticosamente e spesso, con l'uso del deambulatore, passano di li per andare a fare la loro piccola spesa nel vicino supermercato, il tutto invadendo pericolosamente la strada.

Considerato che si è continuato a costruire nuove rotatorie, senza investire sulla messa in sicurezza delle esistenti. Sono stati presentati in merito dal sottoscritto più ordini del giorno in Consiglio Comunale e favorevolmente votati.
Tutto ciò premesso,
Il sottoscritto Consigliere Comunale interroga il Sindaco o chi per esso
a) Affinché valuti con attenzione tale problematica ai fini di garantire la sicurezza dei cittadini;
b) a mettere in atto quanto necessario ai fini di dare continuità al passaggio pedonale e ciclopedonale in tal punto;
c) ad eventualmente espropriare l'area interessata per motivi di sicurezza pubblica;
d) nel togliere al proprietario i metriquadri necessari alla messa in sicurezza, fare in modo che lo stesso non sia penalizzato riguardo i metri cubi attualmente di suo diritto non modificandoli;
e) di verificare che analoghe situazioni o altre che comunque non garantiscono la sicurezza dei cittadini siano analizzate e risolte quanto prima;
f) che le spese relative a tutto l'intervento siano rese pubbliche nei dettagli alla cittadinanza.
P.S. Si chiede sia fornita anche risposta scritta.

Leggi tutti gli articoli su: interrogazione, Silvano Sgreva, Quartiere Stanga, muretto

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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