Quando l'informazione si rivolta contro chi la manipola: Il Giornale di Vicenza
Sabato 17 Gennaio 2015 alle 18:37 | 0 commenti
L'informazione è una cosa seria perchè da essa si evince lo stato di civiltà di un paese ed anche di una singola testata giornalistica. Evidentemente al giornale della mia provincia, Vicenza, che però dovrebbe chiamarsi Giornale degli Industriali, la cosa poco importa; infatti nell' arco dei cinque giorni lavorativi ha dato due notizie di cui una non veritiera (o quanto meno fuorviante) e l' altra è che a dir poco ridicola (foto serale di VicenzaPiù sui dimostranti in piazza dei Signori di lunedì 12 gennaio accanto al titolo e in fondo, ndr).
Riguardo alla prima, in seguito alla manifestazione contro la TAV di lunedì 12 in piazza dei Signori è stato fatto un articolo corredato di una foto fatta presumibilmente prima delle ore 18.00, vista la scarsa presenza di persone in piazza in quel momento, perchè nel momento centrale della serata saremo stati in circa 250-300 persona: non tante ma neanche le 100 contate dal giornalista nell' attimo dello scatto...
Ma l'altra notizia che attira la mia attenzione è la fotonotizia pubblicata oggi sul medesimo giornale che, considerato il calo di vendite, mi appare anche un pò masochista!
Ecco: nel dare conto di una notizia nell' angolo della " FOTONOTIZIA" utilizzano una foto di lunedì 12 (indicata nella didascalia del Giornale di Vicenza come foto di martedì, ndr) che non ha nulla a che vedere con la notizia stessa che riguarda venerdì 16; infatti nel maldestro tentativo di voler dare una non corretta informazione, pubblicano una foto che non appartiene alla manifestazione svoltasi ieri sera in centro a Vicenza (contro le Grandi Opere calate dall' alto e contro la linea TAV/TAC che si intende costruire in città ) correlata da un trafiletto che parla della suddetta manifestazione.
Forse se l' Italia è ali ultimi posti della classifica sull' informazione una ragione c'è, e anche la nostra stampa locale che nonostante tutto sarebbe un peccato perdere, alimenta con una certa leggerezza questa classifica.
Irma Lovato
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