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Qualità dell'acqua nella falda sotto la base Usa, Ferrarin chiede chiarezza

Di Edoardo Pepe Giovedi 26 Giugno 2014 alle 18:30 | 0 commenti

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Di seguito pubblichiamo l'interrogazione comunale presentata al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale da Daniele Ferrarin, Portavoce – consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Vicenza sullo stato di salute della falda acquifera sotto la caserma Dal Molin ora divenuta Dal Din dopo l'insediamento statunitense. "E’ necessario controllare periodicamente la qualità dell'acqua per la tutela e salvaguardia della salute dei cittadini" afferma Ferrarin (nella foto il sindaco Variati durante un sopralluogo)

Premesso che:

·         la base americana nell'aeroporto Dal Molin (Dal Din) di Vicenza (Ederle 2) è stata costruita  sopra una falda acquifera  che fornisce acqua potabile ai vicentini e anche ai cittadini di  comuni limitrofi;

·         rilevato in particolare che:

ü  da tempo, non si riescono ad avere notizie certe e rassicuranti sulla disponibilità dei dati sulla potabilità dell'acqua, e questo nell’opinione pubblica e negli utenti del servizio idrico sta creando una legittima preoccupazione, tanto più che delle analisi del 2010 si sono riscontrate alcune anomalie dal punto di vista microbiologico;

ü  "Niente di preoccupate - aveva commentato a suo tempo l'assessore Provinciale Pellizzari - ma sicuramente questa è una situazione che va monitorata e tenuta sotto controllo";

ü  "Lo stesso Sindaco di Vicenza, Achille Variati, ha dichiarato che è sempre stata una sua preoccupazione capire quanto possa influire sulla falda acquifera superficiale e su quella profonda la palificazione che è stata necessaria alla costruzione della base";

ü  viene da chiedersi il perché sia così difficile ottenere riscontri attestanti le analisi dell'acqua anche da parte delle autorità americane.

Considerato che:

·         il bene acqua è un bene essenziale per la collettività vicentina e non;

·         vi deve essere la totale trasparenza dei dati attestanti le analisi sull’acqua potabile fornita ai cittadini;

·         i cittadini hanno tutto il diritto di essere informati, in termini di sicurezza, purezza e potabilità dell’acqua che arriva nelle loro case;

·         il controllo della salubrità delle acque dovrebbe essere uno dei settori di primaria importanza considerate le gravi ripercussioni che acque inquinate comportano a danno della salute dei cittadini.

 

Tutto ciò premesso

il sottoscritto consigliere comunale

interroga il Sindaco e/o l'assessore preposto per sapere :

 

1)    se Le S.V. non ritengano necessario, per dare garanzie ai cittadini,  che i dati relativi alle analisi di tale falda  siano portati a conoscenza della cittadinanza rendendoli disponibili a qualsiasi  cittadino che sia interessato a conoscerli;

2)    quale sia l'attuale situazione e quali opportune iniziative di competenza comunale siano state  adottate per il controllo e la verifica della salubrità e potabilità dell’acqua  dall’entrata in vigore della Base Americana;

3)    con quale periodicità vengono effettuate  dette analisi;

4)    con quali riscontri;

5)    quali siano gli uffici preposti  che effettuano i controlli periodici che sono prescritti dalla legge;

6)    quali cause ostative abbiano, eventualmente, impedito o impediscono agli uffici preposti   di provvedere alla  dovuta garanzia della potabilità dell’acqua.

Chiedo risposta scritta nei termini del regolamento e la trasmissione dei dati più recenti relativi alle analisi effettuate su tale falda. Vicenza, 26 giugno 2014

Il portavoce consigliere comunale

                                                           Daniele Ferrarin – Movimento 5 Stelle Vicenza

Leggi tutti gli articoli su: dal molin, interrogazione, Base Usa, Daniele Ferrarin

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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