Quotidiano | Categorie: Politica

Punti nascita, Piero Ruzzante: "consiglio regionale vota all'unanimità mozione liberi e uguali"

Di Note ufficiali Giovedi 2 Agosto 2018 alle 17:27 | 0 commenti

ArticleImage

«Sono molto soddisfatto, il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità la mia mozione a tutela dei punti nascita di Adria, Piove di Sacco e Valdagno. Ora la Giunta Zaia e i partiti di governo, Lega e Movimento 5 Stelle, dovranno mantenere l'impegno». Così - in una nota stampa - il consigliere regionale Piero Ruzzante (Liberi e Uguali), primo firmatario della mozione n. 370 "LA GIUNTA REGIONALE IMPEDISCA LA CHIUSURA DEI PUNTI NASCITA DI ADRIA, PIOVE DI SACCO E VALDAGNO", poi sottoscritta dai consiglieri Azzalin, Conte, Negro, Sinigaglia e Zanoni. 

La mozione impegna la Giunta regionale “ad intervenire per la salvaguardia dei punti nascita di Adria, Piove di Sacco e Valdagno anche, qualora risultasse necessario, sollecitando il Governo nazionale ad adottare i provvedimenti atti a impedirne la chiusura”. «Zaia in campagna elettorale prometteva che nulla sarebbe successo ai punti nascita. Ora – conclude Ruzzante – con il governo amico e l'impegno votato da tutte le forze politiche in Consiglio regionale, dovrà mantenere la promessa».

Nella seduta del Consiglio regionale di ieri è stato approvato anche un ordine del giorno, presentato da Ruzzante, dedicato in modo più specifico al punto nascite di Piove di Sacco. L'ordine del giorno impegna la Giunta regionale ad attivarsi con urgenza affinché sia superata la situazione che ha determinato la sospensione dell'attività di questo punto nascite, cioè la mancanza di specialisti.

Leggi tutti gli articoli su: Piero Ruzzante, punti nascita, LeU

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network