PUM e P.I. e nuova viabilità al Dal Molin: 8 comitati chiedono incontro con i capogruppo
Lunedi 15 Ottobre 2012 alle 21:34 | 1 commenti
Coordinamento cristiani per la pace - Al Presidente del Consiglio Comunale dr. Luigi Poletto
Oggetto: richiesta di incontro con i capogruppo consiliari su P.U.M. e nuova viabilità al Dal Molin inserita nel P.I. prima della discussione in Consiglio Comunale prevista per il 23-24-25-26 ottobre.
Dal 28 al 30 settembre 2012 abbiamo organizzato, anche in collaborazione con alcune delle realtà che sottoscrivono la presente richiesta, un "digiuno come resistenza nel segno dell'amore: verso l'inaugurazione della base USA Dal Molin".
Nella giornata del 28 settembre una nostra delegazione ha incontrato prima il Sindaco Variati e successivamente il Prefetto di Vicenza sottoponendo le seguenti tre questioni: "rischio terrorismo e sicurezza dei vicentini, viabilità e falda al Dal Molin". Nel pomeriggio del 28 settembre un'altra delegazione di 8 comitati interessati alla tangenziale dell'Albera, dopo oltre cinque mesi di attesa, è stata ricevuta dal Sindaco.
In questi incontri il Sindaco:
1. aveva chiarito che la variante alla SP 46 (da via del sole al Moracchino) sarà - in futuro - la strada di collegamento con la base Dal Molin;
2. si era impegnato ad acquisire i dati sulla viabilità USA a Vicenza (16.500 i cittadini stanziali + almeno altri 5.000 in arrivo + un numero imprecisato di mezzi pesanti destinati ai 50.000 mq coperti di officine militari al dal Molin) entro e non oltre la fine di ottobre;
3. in assenza di risposta dalle autorità USA, la tangenziale dell'Albera sarà realizzata ad un'unica corsia per senso di marcia, comprese le opere di attraversamento quali ad esempio i sottopassi e i cavalcavia;
4. nessun accenno ad altre vie di accesso alla base Dal Molin.
I fatti sono in realtà ben diversi:
- il 27 settembre erano già stati convocati i due consigli comunali dell'11 e 12 ottobre per approvare il P.U.M. senza alcun dato sulla viabilità USA a Vicenza;
- nel sito Forum Center risulta tuttora rappresentata una strada di collegamento dalla Lobbia (località Caldogno) che seguendo il corso del Bacchiglione si ricongiunge con viale Ferrarin, comprendendo anche una nuova rotatoria.
A seguito di queste amare "sorprese" alcuni degli scriventi l'11/10/2012 hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica, mentre è noto che già dallo scorso aprile il Prefetto e il Ministro degli Interni sono stati ripetutamente informati del rischio di possibili crescenti tensioni sociali legate ad una gestione poco trasparente ed occultata della viabilità legata al Dal Molin.
"Se i cittadini si sentono traditi. Registriamo di fronte alla questione 'Dal Molin' da parte di molti cittadini una forte sfiducia nei confronti delle istituzioni. Vi è stata una grave carenza di informazione, un occultamento della verità , una mancanza di trasparenza, un'assenza di coinvolgimento, un perdurante rimpallo di responsabilità tra vari livelli istituzionali, locali e nazionali, o altri soggetti di rappresentanza che hanno assunto come prevalente criterio di valutazione quello economico.
I vicentini hanno diritto di essere informati e coinvolti, di partecipare alle sorti della propria città .
Il proseguo del percorso deve caratterizzarsi per un cambio di registro a tale riguardo". (Comunicato del 25.02.2007 del Consiglio Pastorale Diocesano sul caso Dal Molin).
Ciò premesso gli scriventi sono a chiedere ai capo gruppi consiliari un incontro urgente - prima del Consiglio Comunale del 23/10/2012 chiamato a discutere il P.I. In attesa di un gradita sollecita risposta, inviamo cordiali saluti.
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