Pum, cori da stadio dei commercianti in Consiglio
Giovedi 11 Ottobre 2012 alle 19:12 | 0 commenti
Ecco il Pum, l'annuncio della Giunta del sindaco Achille Variati arrivò più o meno puntuale. Ma poi, non attesi, arrivarono i cartelli di Confcommercio esposti nei negozi della città contro il Pum. Meno pulp di quelli del Pdl contro il "sindaco omicida", ma di certo più dolorosi per la maggioranza in cerca di conferme (per alcuni) alle prossime amministrative.
 Se le strisce finto sangue sono state rispedite ingloriosamente al mittente rivelandosi un autogol, grazie anche all'anticipazione mediatica di Bulgarini sull'affissione d'assalto, i numeri, elettorali, dei commercianti hanno un peso ben diverso e suscitano appetiti e dolori ben maggiori del poster da collezione. Dopo la contestazione di Ascom e prese di posizione pro e contro giunta e dopo le trattative il sindaco oggi in Consiglio ha presentato due emendamenti. In sala, però o per fortuna come segno di partecipazione, il sindaco e la Giunta hanno trovato il tutto esaurito con tanti commercianti ad alzare i loro cartelli di protesta col supporto di alcuni sindacalisti, come il battagliero Massimo D'Angelo della Filt Cgil, che ne esponeva uno tutto dedicato ai trasporti pubblici: «Sindaco, voglio andare a lavorare, a fare acquisti, a scuola con i bus di Aim. Pum a sostegno del trasporto pubblico».
Variati è lì in sala, come nelle grandi occasioni, sul ponte di comando e volete che non trovi una soluzione, magari mobile? Quale? A più tardi.
Magari dopo i cori da stadio che frequentemente interrompono i lavori.
E dopo che alla fine, tra le proteste di parte dei presenti, la seduta del Coonsiglio comunale è stato aggiornato.
Perchè al Renzi theatre stasera c'è uno spettacolo, per molti, da non perdere.
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