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Gamba Facility Management: riammessa per pulizie Comune Vicenza ma "non ineccepibile"

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Domenica 8 Febbraio 2015 alle 19:18 | 0 commenti

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Dopo anni di proroghe e estensioni a favore della discussa cooperativa Mirror delle pulizie degli stabili del comune di Vicenza, tra cui nel tempo anche Tribunale e Basilica Palladiana,  quell'appalto è tornato finalmente a dover essere assegnato grazie a al "Bando di gara europea a procedura aperta" indetto 18 settembre dal Comune di Vicenza per "l'appalto di servizi di pulizia delle sedi comunali e giudiziarie del comune di Vicenza e delle sedi della Biblioteca civica Bertoliana".

L'importo della gara è pari a "€ 960.490,80 per la durata biennale dell'appalto ... iva esclusa per un totale di € 1.923.285,60 compreso l'eventuale rinnovo. Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 24 mesi rinnovabili per ulteriori 24 mesi previa attività valutativa dell'amministrazione Comunale".

Ndll'annunciare il nuovo bando il 24 settembre 2014 scrivevamo: «Quindi, visto che l'importo e la durata con possibili proroghe appaiono allettanti ci auguriamo, e lo auguriamo a tutti gli attori utilizzando come tramite Alessandra Pretto, "direttore settore provveditorato, gare e contratti", che la scelta dell'offerta "economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel disciplinare di gara" avvenga con procedure e scelte che, senza ricorrere solo ai massimi ribassi e, peggio, alle pericolose libertà che concedono le valutazioni soggettive, premino la trasparenza e soprattutto le dimensioni, la solidità, la storia imprenditoriale e, quindi, l'affidabilità dei possibili assegnatari».

Dopo questo appello per conoscere le procedure di indizione e di assegnazione degli appalti chiedevamo e ottenevamo, sia pure dopo un lungo, inspiegabile ostracismo, un'intervista alla stessa Alessandra Pretto e all'assessore alle Risorse economiche e alle politiche del lavoro Michela Cavalieri, a cui è affidata la delega per "l'esercizio delle funzioni nell'area del bilancio, entrate, patrimonio, contratti, rapporti con aziende partecipate e alle politiche del lavoro".

A breve, e in dettaglio su uno dei prossimi VicenzaPiù Magazine (il numero 274 uscirà giovedì 5 marzo dopo il grande successo che sta riscuotendo quello totalmente rinnovato in edicola dal 5 febbraio) daremo conto della complessa e illuminante intervista, i cui contenuti stiamo verificando da tempo in dettaglio, per la loro complessità e per qualche interrogativo che ci hanno sollevato alcune risposte ottenute, in particolare quelle sulle maglie di selezione piuttosto larghe per «aumentare il numero dei partecipanti al bando stesso».

Ma, proprio con riferimento a maglie ulteriormente allargate, già c'è qualche "avvenimento" nella gestione delle prime fasi del bando che vale la pena segnalare.

Dopo che i lavori della Commissione di gara iniziati lunedì 10 novembre 2014, per «l’apertura dei plichi, la verifica della documentazione amministrativa e l’apertura delle buste concernenti l’offerta tecnica e verifica della presenza dei documenti richiesti», sono proseguiti martedì 18 novembre 2014 e martedì 9 dicembre, per l'evidente numerosità delle "candidature" e per la complessità delle operazioni da svolgere (riportate ovviamente sul sito del comune), la società Gamba Facility Management spa, che era stata esclusa il 9 dicembre dalla procedura di gara, è stata riammessa con motivazioni che fanno per lo meno riflettere su cosa significhi per il Comune di Vicenza emettere un bando con delle regole che fanno escludere una società partecipante per poi derogare all'italiana per riammetterla ma ribadendo che le regole anche nella successiva documentazione non sono rispettate!

Leggete il verbale (qui nella copia integrale) riportato di seguito per le parti più significative e traetene voi le conseguenze in attesa che arrivino chiarimenti "oggettivi", e non derogati, a noi e magari ad altre ditte ammesse perchè erano in regola e che ora devono competere con chi in regola non è "ineccepibilmente" come il Comune ribadisce a firma della "Commissione di gara, composta dai Signori Pretto dott.ssa Alessandra, Direttore del Settore "Provveditorato, Gare e Contratti", Presidente; Casarotto signora Laura, funzionario dell'Ufficio "Gare e Contrati"; Mulinari dott.ssa Cristina, del Settore Provveditore; Ronzan dott.ssa Antonella, funzionario della Biblioteca Civica Bertoliana; Trevisiol dott.Michele. funzionario dell'Ufficio "Gare e Contratti".

Il Verbale di gara del 2 febbraio inizia, infatti, affermando che «la stazione appaltante si attiene ai principi di imparzialità, trasparenza, buona amministrazione ed altresì, che nell'ambito delle gare pubbliche, costituiscono principi generali la tutela della massima partecipazione, della concorrenza e della parità di trattamento» ma forse (salvo diverse, inequivocabili e convincenti risposte delle commissione) per la "tutela della massima partecipazione"  forza e disattende "la tutela della concorrenza e della parità di trattamento" penalizzando chi è realmente e  totalmente in regola per la stessa Commissione e riammettendo la «società Gamba Facility Management spa, sebbene non abbia riscontrato la richiesta di integrazione e/o regolarizzazione inviatale dalla stazione appaltante con. nota PGN 92818 del 21 novembre 2014 afferente la irregolarità delle dichiarazioni bancarie presentate, risultanti incomplete».

E la Commissione la riammette perchè la stessa Gamma Facility Management «ha allegato alle medesime, in sede di presentazione della stessa documentazione amministrativa, una dichiarazione datata 5 novembre 2014 con cui il Presidente del Collegio sindacale della società, dott. Gerolamo Gelormini, certificava lo stato economico-finanziario della società stessa corredato da copia del bilancio della medesima approvato in data 11 giugno 2014 e della nota integrativa».

La Gamma Facility Management, aggiunge la Commissione, viene riammessa «considerato che, seppure con modalità non formalmente ineccepibili, la società, può ritenersi abbia presentato, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 41 comma 3 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., documentazione ulteriore a comprova del possesso del requisito di capacità economico-finanziaria richiesto dalla stazione appaltante per sostenere gli oneri derivanti dall'eventuale affidamento dell'appalto»...

Se, per la riammissione di una società alla gara europea per l'affidamento dei servizi di pulizia delle Sedi comunali e giudiziarie del Comune di Vicenza e delle sedi della Biblioteca civica Bertoliana, basta la "certificazione" del Presidente del Collegio sindacale della società stessa (ma non sarebbero servite le certificazione delle banche ritenute insufficienti dalla Commissione?...), a noi potrebbe bastare per toglierci altri dubbi una presa di posizione chiara della commissione diretta da Alessandra Pretto, che nell'intervista rilasciataci alla presenza dell'assessore Michela Cavalieri e in cui per il 90% ha parlato Michele Trevisiol, responsabile del procedimento, si è costantemente appellata alla competenza della Commissione e alle regole da rispettare e, a sua detta, sempre rispettate almeno da quando, lo ha detto chiaramente, la dirigente addetta è lei...

Di certo potrebbero non essere felici e, soprattutto, fiduciose delle regole le società che si sono date da fare per rispettare sostanzialmente e formalmente tutti i requisiti fornendo documenti, anche bancari, e non certificazioni del presidente del proprio Collegio sindacale e copie di bilanci che all'atto della prima seduta della Commissione già dovevano essere in possesso di Pretto & c.

Vero assessore Cavalieri?


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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