Quotidiano | Categorie: Immigrazione

Protocollo d'intesa tra provincia, prefettura e questura in materia di immigrazione

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 13 Dicembre 2011 alle 17:39 | 0 commenti

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Dino Secco, Provincia di Vicenza - Il Vice Presidente della Provincia Dino Secco, il Vice Prefetto Vicario Vincenzo Foglia e il Vice Questore Vicario Gerardo Bonuomo hanno sottoscritto questa mattina a palazzo Nievo il Protocollo d'Intesa per il programma di iniziative e di interventi in materia di immigrazione. In buona sostanza viene data a Prefettura e Questura la possibilità di coordinarsi con i centri per l'Impiego della Provincia e accedere all'enorme banca dati del SIL, per avere in tempo reale la situazione del lavoratore immigrato e accorciare sensibilmente i tempi di attesa per rilascio dei permessi di soggiorno e dei nulla osta (qui il video).

La Provincia metterà pertanto a disposizione, tramite i fondi regionali, una persona per Ente deputata allo svolgimento delle mansioni di cui sopra, per un impegno di spesa di circa 38mila euro complessivi. "Ciò consentirà - sottolinea la dottoressa Patrizia Barbieri, responsabile dei Centri per l'Impiego provinciali - di ottenere risposte veritiere sulla situazione dei richiedenti nonché, di contro, di far emergere quelle situazioni che possono configurarsi come delicate ai fini della sicurezza". Per non parlare dei furbetti del quartierino. "In ogni caso - commentano i tre sottoscrittori - i primi a beneficiarne saranno proprio aziende e immigrati che non dovranno più perdere giorni di lavoro per arrivare alla chiusura della domanda".

E non è finita qui. Tra le altre iniziative previste e pronte ad essere messe in cantiere a partire già da gennaio - per un importo di 100mila euro - vi è un corso di formazione sulla prevenzione degli incidenti sul lavoro nei settori della meccanica ed edile e pure una iniziativa destinata a circa 250 badanti. "Purtroppo - continua Barbieri - da una parte la scarsa conoscenza della lingua italiana e di riflesso delle modalità di utilizzo delle apparecchiature, dall'altra la poca abitudine di alcuni lavoratori nell'uso di elmetti o scarpe da lavoro, fa sì che fra i lavoratori immigrati siano i più esposti al rischio di incidenti". Per quanto riguarda colf e lavoratrici in casa, la difficoltà più immediata è quella relazionale: "Non c'è nulla da fare, i nostri anziani usano soprattutto il dialetto per cui è necessario insegnare a queste persone, presenze importanti all'interno delle famiglie, la conoscenza e l'uso di alcune espressioni venete". Alimentazione dell'anziano e formazione sanitaria saranno altri ed altrettanto pratici argomenti di studio.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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