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Protezione civile tra più Comuni, le proposte di Anciveneto: “vogliamo chiarezza”

Di Emma Grande Martedi 17 Febbraio 2015 alle 20:00 | 0 commenti

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Mentre Governo e Parlamento stanno discutendo di come riformare la materia, Anciveneto ha scritto all’Anci nazionale e alla Regione Veneto per chiedere chiarezza sulla gestione della Protezione Civile a livello intercomunale e proporre soluzioni immediatamente operative attraverso “domande che nel contempo diventano anche proposte”. 

“Un primo punto riguarda il coordinamento della protezione civile per le unioni di comuni, per cui l’Associazione dei Comuni Veneti chiede indicazioni precise su chi dev’essere il responsabile (scelto sia tra gli amministratori comunali che tra i funzionari comunali).

Quindi la stessa Anci regionale punta l’attenzione sui Centri di coordinamento dei soccorsi da istituire a livello provinciale (o meglio di enti di secondo livello): in cosa differiscono (se differiscono) dalle Sale operative provinciali già presenti?

Perché non partire da queste ultime per mantenere il raccordo esistente tra Comuni, prefettura e Regione?".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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