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Proposte a volontà anti crisi. Una semplice: detrarre spese con presentazione di ricevute

Di Lucio Panozzo Giovedi 25 Agosto 2011 alle 22:59 | 0 commenti

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Sia a destra che a sinistra è tutto un fiorire di proposte per sanare i conti dello Stivale. E’ folkloristico assistere a questa farsa che periodicamente ci delizia. I “comunisti di merda” sono quelli che gridano dagli al ricco; le classi agiate giù a dirgliene quante si può perché questi pezzenti si permettono di pretendere che loro paghino le tasse. I politici, che sono quelli che hanno permesso questo stato di cose, si sperticano di qua e di là, secondo i sondaggi e gli umori, con le proposte più sfigate che abbiamo mai sentito.

Quello che mi ha divertito (?) di più è stato lo scontro frontale con la chiesa dopo l’autogoal di Bagnasco. Ma almeno tenessero la bocca chiusa! No, sono maestri di parola e di parola devono vivere, quest’ultima volta anche un po’ morire, dopo la figuraccia.

Tra tutte queste proposte ce ne sono di accettabili, ma ce n’è una che molti vorrebbero, ma nessuno ha il coraggio di proporre. La metterò in coda ad un breve elenco di sane e auspicabili iniziative.

1)      La più ovvia: lotta all’evasione, nostra come del Vaticano; sulle tasse come sui contributi.

2)      Denuncia di tutti gli accordi e i concordati con le varie chiese: ogni chiesa si sostenga con i proventi dati volontariamente dai fedeli e non si intrometta più nelle stanze del potere dello stato italiano. Soprattutto si eliminino i contributi alla sanità cattolica, alla scuola cattolica e a tutto il cattolicume; alla costruzione di nuove chiese come alla manutenzione di quelle vecchie; si esiga il pagamento dell’ICI e di ogni altra tassa o imposta.

3)      L’Italia elimini tutte le basi USA e riduca quelle della NATO: il risparmio sarà grandioso.

4)      Eliminazione delle regioni e province autonome. Nessun privilegio deve sussistere.

5)      Eliminazione o delle regioni o delle province: è un doppione anacronistico.

6)      Comuni ridotti a massimo 5.000.

7)      Regolarizzare e tassare i lavoratori/trici del sesso.

8)      Eliminazione totale delle società partecipate con gli enti pubblici (questo è uno dei tumori più putridi che i nostri politici di tutto l’arco costituzionale abbiano saputo inventare).

9)      Eliminazione dei contributi pubblici a partiti e sindacati: si sostengano col tesseramento.

10)  Dare la possibilità a tutti i cittadini di detrarre dalla denuncia dei redditi ogni spesa mediante presentazione di ricevuta. Sarebbe il modo più facile per eliminare una buonissima parte dell’evasione. Ma tant’è, le cose semplici non vengono prese in considerazione perché qualche volta hanno il difetto di funzionare.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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