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Profughi, ostacolato un sopralluogo dei sanitari dell’Ulss? Zaia: "eravamo esagerati, allarmisti, razzisti"

Di Note ufficiali Lunedi 3 Settembre 2018 alle 14:50 | 0 commenti

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Il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta - con la seguente nota - la pubblicazione di alcune intercettazioni telefoniche, facenti parte del fascicolo consegnato al Magistrato che si occupa dell’inchiesta sulla gestione dei Cpt da parte di una cooperativa, dalle quali emerge che, da ambienti prefettizi, sarebbe stato ostacolato un sopralluogo dei sanitari dell’Ulss di Padova nell’ex base militare di San Siro.

“I processi si fanno in Tribunale, non sui giornali, e ho la massima fiducia nel lavoro della magistratura per fare chiarezza, ma di fronte alle cronache di questi giorni, una domanda mi sorge spontanea: c’è qualcuno disposto a spiegare perché, fino a un anno fa, quando denunciavamo problemi e difficoltà a garantire gli interventi sanitari, eravamo esagerati, allarmisti, razzisti?”. 

“Immagino che quello Padovano non sia un caso isolato”, prosegue Zaia, che sottolinea inoltre come “fin dal primo momento l’intera macchina della sanità veneta abbia profuso energie e risorse (a oggi quasi 5 milioni di euro) per garantire la salute degli immigrati e dei cittadini veneti con sopralluoghi e azioni che miravano alla massima prevenzione possibile, di fronte alla certezza che molte di queste persone avessero delle patologie da individuare e curare e nell’ipotesi, fondata, che alcune di queste malattie potessero diffondersi”.

“Se le ipotesi investigative troveranno conferma processuale – conclude Zaia – saremmo di fronte a un caso che sarebbe generoso definire riprovevole”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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