Profughi nel vicentino, Raniero: ancora ammalati e ammassati peggio delle bestie
Venerdi 2 Ottobre 2015 alle 21:54 | 0 commenti
Riceviamo da Germano Raniero, USB, e pubblichiamo
Forse siamo ad una prima temporanea soluzione della vicenda dei profughi ospiti nella struttura fatiscente del Pian delle Fugazze. Profughi ammassati peggio delle bestie a (1300 m) vivono da oltre sessanta giorni in condizioni schifose; niente riscaldamento, dormono per terra, muffa, servizi intasati, stanze senza porte inedia totale.Una situazione non sopportabile da nessuno; sono giovani e giovanissimi pieni di paura per il loro passato e il loro presente ma anche pieni di speranza; hanno diritto anche loro come tutti noi ad una vita degna di essere vissuta.
Una vergogna per chi li gestisce: abbandonati in mezzo ai monti stanno subendo il freddo con le relative conseguenze. I profughi hanno riscontrato in due malattie tipiche della stagione e febbre.
Abbiamo capito che devono essere indirizzati al pronto soccorso.
Perchè questo succeda abbiamo scritto all' ente che li gestisce e alla Prefettura.
A Recoaro dopo i due incendi subiti dell'albergo che li deve ospitare, per fortuna senza gravi danni e segnale di cosa può portare chi predica il muro contro muro e pratica il razzismo seminando paure il più delle volte infondate, i lavori proseguono a rilento e non si sa se avverrà lo spostamento e quando.
Intanto sappiamo che questi verranno spostati in un luogo ci hanno assicurato dignitoso.
Era previsto per oggi ma non è ancora successo.
A fronte di quello che succede nel mondo, con le guerre spesso provocate dai governi occidentali o da dittature o fanatismi, l'esodo la fuga di popolazioni è inevitabile: bisogna trattare queste persone come persone normali, come persone che come noi vivono magari i stessi problemi, le stesse povertà , le stesse gioie e le stesse speranze; la normalità ci fa sentire fratelli e sorelle, la precarietà , l'emergenza provocano al contrario paura.
Non sono loro la causa ma sono le vittime e tra vittime ci deve essere aiuto e solidarietà .
Lettera USB Ai Responsabili Csfo, al Prefetto Di Vicenza
La scrivente intende segnalare di essere a conoscenza di una visita compiuta a livello volontario da alcuni medici che hanno visitato spontaneamente i ragazzi lì alloggiati per verificarne le condizioni di salute: detti medici erano stati contattati da volontari.
L'esito di questa visita ha portato a prescrivere per due ospiti il certificato di invio in pronto soccorso per febbre e altri sintomi come.......(omississ per privacy).
Hanno rilasciato regolare certificato.
Si invitano i responsabili in indirizzo a eseguire le prescrizioni mediche in modo da salvaguardare la salute dei due ospiti ammalati.
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