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Profughi, Fogagnoli (Prc): risposta diversa da quella di tv, stampa e "Prima noi"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 2 Ottobre 2015 alle 17:53 | 0 commenti

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Riceviamo da Roberto Fogagnoli, segretario provinciale PRC Vicenza, e pubblichiamo
Rifondazione Comunista, assieme ad altre gruppi politici e di iniziativa sociale stanno lavorando nei territori, in particolare a Schio e Valdagno per fermare l'ondata razzista e xenofoba innescata da Alex Cioni e il gruppo "Prima noi". Ebbene se il gruppo "Prima noi" vuole sperimentare con mano cosa tocca ai profughi, vadano su a Pian delle Fugazze.

Stiano in quello schifo per un paio di giorni senza potersi lavare, difendere dal freddo, mangiare, curare etc,  provino "prima loro". Peccato che sarebbero i secondi perchè i primi a godere della mancanza di tutto sono stati quelle persone sfuggite alla guerra e alla fame che questi figuri attaccano come se fossero il male del mondo. E' molto facile fare demagogia.
Noi del PRC, abbiamo avuto più di una occasione di parlare con loro, sappiamo le loro storie, la paura che questi giovani ancora hanno rispetto al mondo sconosciuto che li circonda, e cercheremo di fare in modo che la risposta delle nostre popolazioni sia diversa da quella che fino ad ora TV e stampa hanno mostrato.

Di seguito il volantino del PRC per la fiaccolata pro-migranti:

L’esodo di interi popoli del Medioriente e dell’Africa che giungono anche nel nostro paese, pur se in misura estremamente ridotta rispetto ad altri paesi, non è casuale né congiunturale, ma ha cause precise: le guerre che i ricchi paesi occidentali hanno scatenato, o incentivato, in vaste aree dell’Africa e del medio oriente.

Diciamo subito che per guerre noi non intendiamo solo quelle combattute con le sofisticate e micidiali armi americane e dei loro alleati e sudditi (fra i quali spicca il ruolo dell’Italia) a partire da Afghanistan, Iraq, Libia, Siria, Mali, oltre alla guerra permanente contro i popoli curdo e palestinese ma pensiamo anche a quelle altrettanto devastanti, neo-coloniali, magari camuffate da aiuti economici, che stanno trasformando la terra di quasi tutta l’Africa in enormi latifondi dove si praticano le monocolture per l’esportazione di cereali (fra cui in particolare la soia usata come mangime per gli allevamenti di animali dei paesi ricchi), frutta tropicale, arachidi, cacao, caffè, ecc. E, in questo processo di concentrazione di proprietà e ricchezze, intere generazioni di piccoli contadini che praticavano l’agricoltura di sussistenza, sono stati progressivamente espropriati e allontanati dalle loro terre.

A queste vanno aggiunte guerre dimenticate tra bande, o regimi banditeschi, foraggiate da prodighe multinazionali occidentali, in centro Africa (Corno d’Africa, Congo, Mali, Sierra Leone, ecc.), per accaparrarsi preziose materie prime minerali a prezzi di svendita e depredare questi paesi, anche delle vite delle loro popolazioni

Mentre le politiche di austerità volute dalla Merkel e dalla grande finanza europea e internazionale stanno impoverendo milioni di persone creando disoccupazione e precarietà , la lega, i suoi alleati di centrodestra e i fascisti indicano nei profughi e nei migranti la causa delle disgrazie del nostro paese che invece regala tranquillamente ogni anno 80 e più miliardi di Euro alla speculazione finanziaria. Sono queste politiche che generano nel nostro paese un flusso emigratorio annuo di giovani in cerca di lavoro, addirittura superiore all’immigrazione nel nostro paese. Se chi è in difficoltà economica, come i nostri giovani, ha diritto a emigrare perché lo stesso diritto dovrebbe essere negato a chi fugge da situazioni di miseria e disperazione?

La Lega, ieri in prima fila contro i meridionali, ha trovato oggi nuovo ossigeno per le sue campagne di propaganda tossica nella disperata vicenda della fuga verso l’Europa di uomini e donne che scappano dalle guerre e dalla fame.

I fascisti, siano essi in camicia nera o verde e persino bianca indicano al ceto medio impoverito, alle lavoratrici e lavoratori, esacerbati dal peggioramento delle condizioni materiali di vita, un nuovo capro espiatorio. Come in ogni epoca della storia dell’umanità, come in tempi più recenti hanno fatto, con gli esiti che tutti conosciamo, i nazisti.

Sono parole d’ordine ridicole e fraudolente quelle lanciate quotidianamente non solo da forze razziste quali la Lega ma anche da quelle cosiddette democratiche; “bisogna aiutarli a casa loro”, si sente dire, ma questi aiuti, e massicci, ci sono già: e sono le armi, il sostegno a regimi criminali e a bande armate di ogni tipo e il sostegno ad un’agricoltura di rapina per l’esportazione.

Ed è criminale anche voler dividere questi popoli in fuga da guerre e miseria e in cerca salvezza tra profughi di guerra e “migranti economici” da rimpatriare all’inferno dei loro paesi di partenza: per noi tutti sono profughi, e fratelli da aiutare.

Le tragedie che si stanno consumando nel mare e sulla terra ci dicono solo che gli assurdi confini creati da un sistema economico predatorio sono ormai anacronistici, che ogni essere umano è “cittadino del mondo”, che nessuno deve più essere considerato straniero.

Leggi tutti gli articoli su: Prc, Roberto Fogagnoli, profughi, Prima Noi

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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