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Categorie: Immigrazione
Profughi Cesuna, Comitato PrimaNoi: situazione tesa da tempo
Venerdi 23 Ottobre 2015 alle 18:07 | 0 commenti
Comitato PrimaNoi
L'altra mattina dopo alcune segnalazioni di abitanti dell'altopiano di Asiago, alcuni rappresentanti del comitato spontaneo di cittadini PrimaNoi, in prima linea sul fronte dello stop ai profughi o sedicenti tali, si sono recati all'hotel Tina di Cesuna dove era andata in scena una protesta degli stranieri ospitati nella frazione del comune di Roana.
"Siamo arrivati che non c'era già più nessuno, come se il posto fosse stato abbandonato. Per terra c'erano le ceneri ancora calde dei fuochi accesi davanti all'edificio e dell'immondizia lasciata li oltre a tanti sacchi neri colmi di abbigliamento abbandonato" - ha spiegato Alex Cioni presente sul posto.Â
"Alcuni passanti c'hanno spiegato che la situazione si stava facendo tesa da tempo, tra l'altro erano nati dei problemi tra gli stranieri legati alla diversa provenienza etnica".Â
"Ciò che pare evidente con questa ennesima sceneggiata, è che questa gente fa di tutto per attirarsi l'antipatia degli italiani che li ospitano. Inoltre, va rilevato che per tenere a bada queste persone vengono impegnate decine di carabinieri e poliziotti che già hanno difficoltà a presidiare il territorio per la scarsità di uomini e di mezzi".Â
"Questi baldi ragazzotti sono solo capaci di lamentarsi senza mai dire un grazie per ciò che viene donato a loro. Vanno rispediti oltre il mediterraneo senza indugi e senza attendere cosa dirà la commissione sul loro status o meno di profugo perchè già sappiamo che buona parte non lo otterrà " - ha sottolineato Alex Cioni di PrimaNoi.
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