Profughi, Cattaneo di Forza Italia risponde al Prefetto: "ci considera sudditi?"
Martedi 14 Giugno 2016 alle 17:42 | 0 commenti
Riceviamo da Roberto Cattaneo, capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale di Vicenza, e pubblichiamo
Ho letto sul Giornale di Vicenza le esternazioni del prefetto Soldà che risponde “alla romana†alle critiche che gli sono state mosse da vari esponenti del Centro Destra, comprese le mie. E solo per quanto riguarda la mia persona e le mie dichiarazioni sento l’obbligo di rispondere. Quindi mi limito a dire che il mio dovere è quello di esprimere in Consiglio Comunale le mie proposte e che se queste trovano l’avvallo della maggioranza del Consiglio allora spetta al Sindaco o all’assessore specificatamente delegato portarle alla sua attenzione.
Credo che questo sia l’iter naturale e democratico da seguire ma penso che lo dovrebbe sapere anche il prefetto. Se non lo sa si informi. La critica è dovuta quando non si condivide una scelta che proviene da chi ha l’autorità  di esprimerla. Ed è questo che io, doverosamente, ho fatto e che continuerò a fare anche se disturba qualche manovratore. E’ anche per questo che sono stato eletto, non nominato. Sono d’accordo con il prefetto quando dice che “serva più dialogo che contrapposizione†ma il primo non dialogante con il territorio, cioè con la gente, è proprio il ministero degli interni che  da ordini ma non da strumenti per attuarli e scarica sulle periferie la pressione che ormai sta diventando insostenibile, e questo non è di destra o di sinistra, è una situazione che riguarda la g ente, riguarda la serenità e la tranquillità di tantissimi vicentini che alla fine sono quelli che  devono affrontare le conseguenze di una emergenza che invece di essere superata da scelte oculate si aggrava sempre di più. Se si vuole il dialogo è buona norma anche accettare almeno in parte le ragioni degli altri. Altrimenti si dica chiaro e netto che ci si considera semplicemente dei sudditi cosa questa che non accetteremo mai di riconoscere.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.