Quotidiano | Categorie: Politica, Immigrazione

Profughi, Baldin (M5S): "Chiudere Cona, per colpa del Governo e dell'Europa si è scatenata una guerra fra poveri"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 1 Luglio 2017 alle 21:38 | 0 commenti

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Nella scorsa notte c'è stata una nuova rivolta di profughi al centro di Cona. Gli ospiti protestavano rumorosamente contro l'arrivo di altri profughi, annunciati per i giorni successivi. Secondo i profughi la struttura non può ospitare altre persone e chiedono il trasferimento. La consigliera regionale del M5S Erika Baldin che si occupa della base di Cona per il MoVimento commenta la vicenda ed illustra le nuove proposte del M5S: "Per colpa del governo e dell'Europa si è scatenata una nuova guerra fra poveri. Questa volta sono i profughi stessi ad essersi rivoltati contro altri profughi, a dimostrazione che il malessere generato dalla mala gestione dell'immigrazione non è fondato sul razzismo.

Abbiamo già detto più volte che il centro di Cona deve essere chiuso, perché quello di avere strutture enormi sovraffollate di profughi non è il nostro modo di intendere l'accoglienza".
Le proposte del M5S per l'immigrazione. Baldin spiega: "Prima del week end abbiamo avuto circa 12 mila immigrati sbarcati sulle nostre coste, in soli due giorni.
L'operazione Triton voluta dal governo Pd ci ha regalato ben 413.000 migranti, dei quali solo il 29% è passato dagli hotspot dell'Unione europea, altra grande colpevole del dramma che vive l'Italia.
Come M5S abbiamo lanciato un ultimatum all'Ue: o risponde in modo concreto al nostro grido d'aiuto, oppure quando fra pochi mesi saremo al governo del Paese chiuderemo la rotta mediterranea stringendo accordi bilaterali con i Paesi di transito. Nel frattempo chiederemo i ricollocamenti, che vanno a rilento seppur promessi", conclude Baldin.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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