Quotidiano | Categorie: Fatti

Profughi a Vicenza, c'è chi tende loro una mano

Di Monica Zoppelletto Giovedi 18 Maggio 2017 alle 17:12 | 0 commenti

L'accoglienza dei richiedenti asilo a Vicenza sta diventando un problema, soprattutto per chi vive e lavora in via Medici dove c'è l'Hotel Adele. C'è però chi aiuta le persone che arrivano qui dopo essere fuggite dal proprio paese come il Centro Astalli col loro presidente Giovanni Tagliaro che spiega: "Cerchiamo di inserirli nel contesto sociale e di renderli autosufficienti". Sempre Tagliaro dice: "La convivenza è difficile ma chi sarebbe contento di stare, ad esempio a Tonezza". Viene da chiedersi: ma se una persona scappa dalla guerra o da una situazione di forte disagio non dovrebbe essere contenta di avere un tetto sopra la testa e un pasto (anche di più) ogni giorno? Bisogna quindi capire a chi spetta davvero lo stato di rifugiato e chi invece dovrebbe essere rimandato al proprio paese.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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