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Liliana Zaltron, Capogruppo M5S - Di seguito interrogazione inoltrata in data odierna ed in allegato* lettera che mi ha trasmesso il genitore di una bimba che frequenta la scuola dell'infanzia di San Pio X. Oggetto: Interrogazione sulla manutenzione e lo stato di sicurezza della Scuola dell'infanzia S. Pio X - Circ. 3 - Via B. Dalla Scola 51- Vicenza

Premesso che:

• la sicurezza delle persone è una priorità assoluta per l'amministrazione di una città.
• è nostro dovere come consiglieri dare ascolto ad ogni cittadino ed essere portavoce delle loro istanze presso il Consiglio Comunale, sopratutto in tema di sicurezza delle persone e ancor più degli studenti, specialmente dei bambini.
• ci è pervenuta l'accorata segnalazione* di un padre la cui figlia frequenta la scuola oggetto dell'interrogazione che dice: "è colpa mia se oggi la scuola materna che frequenta la mia bambina, in una sua parte è inagibile", "è colpa mia e me ne dispiaccio perché ho messo a rischio la vita di mia figlia per non disturbarvi". La colpa di cui parla è quella di aver confidato su una politica di costante manutenzione e verifica delle scuole vicentine, atta ad evitare disagi e incidenti.
• siamo stati informati che la settimana scorsa è stata posta in sicurezza una colonna portante, mediante applicazione di struttura di rinforzo per il sostegno e il consolidamento della stessa, misura disposta in seguito al sopralluogo di verifica chiesto dal personale e dai genitori della scuola ed eseguito rispettivamente dai Vigili del Fuoco, che in un primo momento volevano far evacuare l'edificio, e dal tecnico Ing. Pupa.
• nella stessa scuola dell'infanzia sussiste anche un problema ai servizi igienici. E quindi cogliamo l'occasione per denunciare anche il disagio causato dall'impossibilità di utilizzo del bagno al primo piano della scuola. Disagio che perdura dallo scorso settembre. Ci viene riferito che il personale insegnate debba addirittura farsi seguire da tutta la classe per accompagnare i bambini ai servizi igienici del piano inferiore, onde evitare di lasciarli soli.
Tutto quanto sopra premesso la sottoscritta Liliana Zaltron, nella qualità di consigliere comunale, chiede quanto segue:
• se il Sindaco o la Giunta comunale abbiano avuto notizia in ordine ai fatti sopra enunciati e se abbiano assunto una decisione per rimettere in sicurezza la scuola. In caso affermativo, si chiede di rendere nota la decisione.
• quanto tempo si dovrà aspettare ancora per ripristinare definitivamente in sicurezza la scuola.
• quanto tempo si dovrà aspettare ancora per rimettere in funzione il servizio igienico e permettere così un regolare svolgimento delle attività.
• se sia disponibile un documento aggiornato sullo stato di avanzamento degli interventi da eseguirsi per mettere in sicurezza le scuole del Comune, al fine di poter monitorare, assieme agli assessorati competenti, l'andamento dei lavori. Si ricorda inoltre che in data 15/07/2013 era già stata inoltrata una interrogazione volta a conoscere lo stato e le condizioni statiche e di manutenzione degli edifici scolastici.
Nella stessa interrogazione si richiedeva inoltre di garantire la totale sicurezza degli studenti, insegnanti e personale. Alla suddetta interrogazione non abbiamo, a tutt'oggi, ancora ricevuto risposta.

*L'urlo di un genitore
Cari Consiglieri, Assessori, Sindaco, e' colpa... e' colpa mia se oggi la scuola materna che frequenta la mia bambina in una sua parte è inagibile. E' colpa mia perché per non disturbarvi dai vostri grandi impegni non sono venuto a sollecitare la riparazione di un misero bagno che creava disagio a dei bambini.
E' colpa mia perché mi sono fidato delle promesse come "la scuola è fondamentale nell'educazione".
E' colpa mia che non sono mai venuto a ricordarvi che anche la manutenzione e l'efficienza dello stabile è educativa quanto l'insegnamento.
E' colpa mia perché non sono venuto a dirvi che spendere 200 mila euro per i musei di Vicenza quando per riparare un bagno di una scuola ci vogliono "se te và ben sie mesi".
Tutto questo mi fa venire i brividi o meglio mi fa schifo!
E' colpa mia perché sono andato al lavoro invece di venire a ricordarvi che ci sono cose piccole ma importanti da fare.
E' colpa mia perché ho ascoltato chi mi diceva "lassa perdere sennò i se rabbia e noi fa più niente".
Si è proprio colpa mia se la scuola adesso per questo ritardo è in parte inagibile e il costo della riparazione a spese di tutti sarà più alto.
Dormite pure sonni tranquilli!
E' colpa mia e me ne dispiaccio perché ho messo a rischio la vita di mia figlia e mi sento impotente perché non riesco a proteggerla da questo vostro modo di agire.
Stasera ho scoperto che in un primo momento i vigili del fuoco volevano evacuare l'edificio mentre i tecnici comunali hanno transennato solo l'ala della colonna incriminata.
Ho scoperto che non sono a disposizione i rapporti e che i fondi prima non si capiva se ci fossero o meno mentre ora si sono magicamente materializzati.
Ho scoperto che da una riparazione di un bagno che si doveva aspettare qualche vacanza per fare, forse adesso si lavorerà anche il sabato e la domenica, che sicuramente non costerà di meno.
Ho scoperto che velatamente si dava la colpa di tutto questo alle maestre che continuavano ad usarlo,cosa non vera perché ho visto di persona i disagi che ha causato la completa chiusura di questo bagno. Ecco come vanno le cose in Italia "una collina diventa una montagna".