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Problema rifiuti: Schneck firma ordinanza per velocizzare operazioni di sgombero

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 5 Novembre 2010 alle 23:04 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza  -  Tra le conseguenze negative dell'alluvione che nei giorni scorsi ha interessato il vicentino c'è anche un aumento esponenziale dei rifiuti. Oltre alla normale produzione, infatti, si aggiungono tutti i beni non più utilizzabili perché rovinati da acqua e fango. Basta passeggiare tra le vie colpite dal maltempo e osservare la gran mole di mobili, sedie e materiale di ogni genere accatastato davanti alle porte e ai garage.

La normativa sul trasporto dei rifiuti è complessa e stabilisce, tra l'altro, che i soggetti che svolgono attività di raccolta e trasporto di rifiuti debbano essere iscritti all'Albo Nazionale Gestori Ambientali. Una disposizione difficile da rispettare quando gli iscritti non sono sufficienti a gestire in tempi celeri la gran mole di lavoro.
Così il Presidente della Provincia Attilio Schneck, in accordo con l'Assessore all'Ambiente Antonio Mondardo, ha firmato oggi un'ordinanza che, in deroga alla normativa, permette a Comuni, Autorità di Protezione Civile, attività commerciali, artigianali e industriali nonché privati cittadini di effettuare il trasporto dei rifiuti, dal luogo di produzione o di accatastamento provvisorio, fino agli impianti autorizzati presenti nel territorio della Provincia di Vicenza, anche con mezzi non iscritti all'Albo Nazionale Gestori Ambientali, ma in ogni caso ritenuti idonei a raccogliere e trasportare i rifiuti in condizioni di sicurezza ambientale e nel rispetto del Codice della Strada.
"Quando si lavora in emergenza -specifica Schneck- le procedure vanno sveltite. Tanto più che, in questo caso, dobbiamo scongiurare l'insorgere di problematiche di natura igienico sanitarie. Le condizioni meteorologiche sono incerte, è prevista un'alternanza di giorni di pioggia e di sole. Dobbiamo approfittare del bel tempo per liberarci dei rifiuti ed evitare che creino problemi in aggiunta a quelli che già ci troviamo a gestire. Non c'è tempo per aspettare i trasportatori autorizzati."
Quanto ai documenti che, in condizioni di normalità, dovrebbero accompagnare i rifiuti, saranno gli impianti di ricevimento ad occuparsi di tutte le formalità, in modo da evitare qualsiasi disagio ai trasportatori.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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