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Federico Formisano, Capogruppo Partito Democratico  -  In merito alla interrogazione presentata dalla Consigliera Bastianello della Lega Nord sull'uso delle sale circoscrizionali si fa presente quanto segue:
Come capogruppo del Partito Democratico sono stato promotore ancora 3 anni fa della richiesta di utilizzo delle sale circoscrizionali da parte dei gruppi consiliari; la motivazione che avevo espresso in quell'occasione era quella di garantire la continuità di una presenza "politica" nel territorio, in seguito alla soppressione delle circoscrizioni.

Ritenevo e ritengo che una sana amministrazione pubblica passa anche attraverso un confronto con i cittadini sulle problematiche amministrative. La richiesta fu appoggiata allora da tutti i capigruppo consiliari.
L'Amministrazione accolse questa richiesta ma stabilì di ridurre il numero massimo di giornate utilizzabili ai fini di garantire anche l'utilizzo da parte di gruppi spontanei e di associazioni non solo politiche presenti nelle zone. E venne stabilito di contenere tale numero nel numero di quindici giornate all'anno. Mi risulta che alcuni gruppi consiliari abbiano utilizzato tale possibilità. La Lega evidentemente non ha bisogno di un confronto con i cittadini delle varie zone della città.
Le primarie tenute dal Partito Democratico a livello nazionale sono state definite da tutti come un importante momento di crescita e di partecipazione politica dei cittadini che scelgono da chi devono essere amministrati e gestiti. I vicentini hanno colto questa opportunità in oltre 7000 e non in 4000 come scrive la signora Bastianello.
Come capogruppo consiliare del Partito Democratico ho presentato regolare richiesta a tutte le circoscrizioni. Per quanto riguarda la sede dove svolgere le primarie in centro storico abbiamo chiesto e regolarmente pagato alla tariffa abituale la sede di Palazzo del Territorio, non esistendo una sede circoscrizionale in Centro città.
I volontari che hanno seguito l'operazione primarie si sono impegnati a tenere in ordine e a fare le pulizie dei locali utilizzati; io che ero impegnato nella zona 4 ho provveduto personalmente a queste operazioni insieme con gli altri volontari della zona e sono certo che almeno in Via Turra i locali sono stati riconsegnati in ordine e con le pulizie minimali effettuate.
I soldi che sono stati raccolti sono stati utilizzati, in minima parte, per le spese sostenute a livello locale ed inviati successivamente al PD nazionale per fronteggiare le spese organizzative che sono state ingenti. I volontari non sono stati retribuiti.
Comprendiamo che il successo anche sul piano politico delle primarie possa rappresentare per qualcuno motivo di invidia. Mi pare che altre forze politiche abbiano pensato di svolgere le primarie e se riusciranno a metterle in cantiere, ritengo che l'utilizzo di sedi circoscrizionali, realizzate negli anni ai fini di sollecitare la partecipazione dei cittadini, sia garantito anche per loro alla stessa stregua.