Quotidiano | Categorie: Politica

Primarie Fratelli d'Italia, Cioni: diamo un forte segnale verso l'unità a destra

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 21 Febbraio 2014 alle 17:29 | 0 commenti

ArticleImage

Alex Cioni, Comunità Militante Vicentina Destra Sociale - Abbiamo sciolto le riserve! Partecipiamo alle primarie indette per questo fine settimana dal Movimento Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale. 
La nostra comunità politica ed umana aderisce e partecipa per dare un segnale forte ed inequivocabile per la costruzione di un soggetto politico che riconsegni ai tanti italiani privi di una casa comune la possibilità di ritornare a fare politica con rinnovato entusiasmo e passione.

Le divisioni e le drammatiche vicissitudini di questi ultimi anni devono essere superate, prima di tutto per il bene dell’Italia, allo scopo di consegnare agli italiani la possibilità di andare oltre il teatrino della politica (di cui Renzi è oggi uno dei massimi interpreti), proponendo con limpidezza le nostre idee in un momento nel quale la crisi, non solo economica e sociale, ma spirituale e morale, sta portando alla deriva e verso un irreversibile declino l’intera Nazione.

La sovranità nazionale e la sovranità monetaria deve essere la nostra stella polare. Noi siamo sempre stati europeisti, ma per l’Europa dei popoli e delle nazioni. Proprio per questo motivo siamo contrari a questa Europa di banchieri e di burocrati che non rispondono a nessuna logica popolare. Vogliamo inserire in Costituzione una norma che vieti di recepire direttive europee contrarie all’interesse nazionale.

Un’altra priorità è la lotta all’immigrazione clandestina. Su questo tema è ora di finirla coi buonismi. Anche per quanto riguarda gli immigrati regolari se si integrano, cioè accettano le nostre leggi, i nostri usi e costumi e tradizioni, bene, altrimenti se vogliono imporre le loro, quella è la porta e che tornino a casa loro.

La lotta agli sprechi e il taglio delle tasse è un’altra questione centrale. Pensiamo alle pensioni d’oro. E’ ingiusto e vergognoso che si paghino pensioni anche da 90.000 euro al mese a gente che non ha pagato contributi e chiedere a chi non riesce ad arrivare a fine mese. Le pensioni d’oro vanno tagliate e subito, indipendentemente dal parere della Corte Costituzionale.

Siamo estremisti? No! In ogni caso il moderatismo va bene in tempo di pace. Oggi noi siamo in guerra e quindi abbandoniamo ogni sterile ed ipocrita moderatismo.

Noi moderati non siamo. Siamo in guerra contro un governo di larghe intese che pensa solo a rimandare e mantenere la propria poltrona sulle spalle degli italiani. 

Siamo in guerra contro gli speculatori internazionali e gli euro-banchieri che strozzano la linfa vitale della nostra economia.

Per queste e altre ragioni riteniamo utile provarci, non per soddisfare i pruriti personali di qualcuno o per garantire lo strapuntino a qualcun altro, ma per rimettere in campo quelle idee e quei valori che appartengono alla tradizione della "buona battaglia", per noi indispensabili in questa delicatissima fase per l'interna nazione.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network