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Parte il Consiglio degli stranieri, PD Vicenza: massimo supporto

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 3 Marzo 2016 alle 17:12 | 1 commenti

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Riceviamo da Enrico Peroni, Segretario Cittadino Pd Vicenza, e pubblichiamo

Il Partito Democratico della città di Vicenza plaude alla sostanza del percorso che ha portato all'elezione del Consiglio delle cittadine e dei cittadini stranieri e apolidi (da ora, Cds), che oggi si riunisce per la prima volta. In questo senso ringrazia gli amministratori, i dipendenti comunali e i cittadini che hanno permesso il raggiungimento di questo risultato. 

E' stata una festa della democrazia e della cittadinanza, testimoniata da tutti coloro che hanno preso parte agli incontri di conoscenza del nuovo istituto e che hanno partecipato alla recente giornata elettorale con l'obiettivo di dare vita a un organismo che rappresentanti quasi 18mila cittadini provenienti da cento paesi del mondo.
Noi democratici crediamo profondamente nelle potenzialità di questa assemblea. I tanti stranieri che da anni lavorano e costruiscono insieme a noi lo sviluppo e la crescita della città potranno apportare consigli e suggerimenti decisivi all'attività del Consiglio Comunale e della Giunta in ogni ambito e materia. Proprio per questo il coinvolgimento accanto al Sindaco dell'intera amministrazione, con i diversi assessori e consiglieri delegati coinvolti secondo le problematiche affrontate, sarà fondamentale per fare sì che questo nuovo strumento di democrazia e di partecipazione svolga al meglio le sue potenzialità divenendo occasione di crescita sia per l'amministrazione che per i consiglieri eletti.
Allo stesso tempo il CdS dovrà trovare modalità e strumenti per relazionarsi direttamente con tutta la cittadinanza vicentina, giocando in questo caso un ruolo fondamentale tanto nell'integrazione di tutti i migranti quanto nella lotta ad ogni forma di discriminazione e razzismo che ha sempre visto la comunità vicentina attenta e impegnata.
Crediamo che la capacità di assolvere a queste tre funzioni - una generale di organo che risponde e propone su ogni tema (dalle buche sulle strade alle politiche sulla disabilità), e due specifiche di mediazione culturale e di lotta alle discriminazioni - sarà la cartina di tornasole dell'utilità del nuovo CdS. E' una grande occasione per Vicenza e può diventare un modello per tante altre città. Noi democratici saremo a supporto, con i nostri assessori e consiglieri e con la nostra struttura territoriale, affinché questa opportunità divenga realtà.


Commenti

Inviato Venerdi 4 Marzo 2016 alle 00:27

Un plauso a questo risultato dell'amministrazione Variati.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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