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All'Università di Vicenza un convegno dal titolo “Casi controversi in materia di famiglia, persone e successioni”

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 26 Aprile 2016 alle 16:01 | 0 commenti

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Fondazione Studi Universitari di Vicenza
Venerdì 29 aprile, presso la sede vicentina del Polo Scientifico Didattico “Studi sull’Impresa” dell’Università degli Studi di Verona, si terrà il convegno “Casi controversi in materia di famiglia, persone e successioni”. Il convegno costituisce la prima iniziativa a carattere giuridico di grande rilevanza pubblica organizzata dal Polo Scientifico Didattico “Studi sull’Impresa”, struttura dell’Università degli Studi di Verona che a Vicenza gestisce l’offerta formativa di ambito economico dell’Ateneo scaligero e svolge attività di ricerca sul territorio in collaborazione con la Fondazione Studi Universitari di Vicenza.

Come sottolineato in una sua dichiarazione dal Prof. Stefano Troiano, Ordinario di diritto privato
dell’Università di Verona: «L'iniziativa nasce dalla consapevolezza delle importanti potenzialità che il Polo scientifico didattico “Studi sull'impresa” di Vicenza può offrire anche per lo sviluppo delle materie giuridiche, e in particolare per il diritto privato. Sull’esempio di esperienze analoghe già maturate a Verona, è nata dunque l’idea di organizzare nel polo vicentino un grande Convegno di studi inteso come occasione per mettere in relazione l'Università, per la quale saranno presenti docenti provenienti da numerosi sedi diverse del Nord Italia, e le Professioni legali (magistratura, notariato e avvocatura), rappresentate in questa sede da esponenti di spicco designati dalle rispettive istituzioni di riferimento.
Il tema generale, "Famiglia, persone e successioni", sarà declinato attraverso numerosi argomenti diversi, quali: la tutela dei diritti della personalità (sempre più sottoposti ad aggressioni - anche attraverso strumenti telematici - nell'attuale società dell'informazione); i rapporti patrimoniali tra i coniugi, con particolare riguardo alle conseguenze di una possibile "crisi" del loro rapporto; la protezione giuridica degli incapaci maggiorenni (per es. anziani affetti da deficit cognitivi), anche in vista di esigenze future (problema del c.d. testamento biologico); l'indegnità a succedere e la possibilità di diseredare un proprio familiare (in particolare, nei casi in cui un genitore si renda responsabile di gravi comportamenti contro i figli); il problema della sorte dell'eredità di persone che, come sempre più spesso accade, avevano interessi anche al di fuori dell'Italia, problema per semplificare il quale è stato recentemente introdotto un nuovo strumento (certificato successorio) a livello europeo; e infine la possibilità che familiari insoddisfatti, o magari anche soggetti estranei alla famiglia, contestino un testamento impugnandolo di fronte a un giudice. I vari temi, legati ad esigenze sempre più sentite della vita quotidiana, verranno affrontati sempre con un metodo casistico, cioè partendo da situazioni concrete, già verificatesi o che potrebbero verificarsi in futuro, al fine di suggerire agli operatori pratici le possibili soluzioni più in linea con le esigenze attuali. Oltre ai 18 relatori, tra accademici e pratici, saranno presenti numerose Autorità vicentine, quali l'Assessore alle risorse economiche del Comune di Vicenza Cavalieri, il Presidente del Tribunale Rizzo, il Presidente del
Consiglio notarile di Vicenza e Bassano del Grappa Guglielmi e il Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Vicenza Mantovani. Si tratterà, in definitiva, di un’iniziativa volta a evidenziare il ruolo di Vicenza, e del polo scientifico universitario che vi ha sede, nella promozione di un moderno raccordo tra università e professioni, indispensabile per valorizzare le potenzialità dell’intero tessuto economico e sociale del Vicentino. L’auspicio, naturalmente, è che questo possa essere il primo passo di un percorso di relazioni feconde e via via più strette tra queste realtà: un percorso ancora da definire, ma che confidiamo possa dare a tutto il territorio di Vicenza importanti frutti».
Apprezzamento per l’iniziativa è stata espressa anche dal membro del Consiglio Superiore della Magistratura Pierantonio Zanettin che in una dichiarazione afferma: «Questo convegno organizzato dal polo universitario di Vicenza, testimonia un impegno del mondo accademico nei confronti della provincia di Vicenza, che da polo industriale di eccellenza, ha intrapreso da tempo un percorso virtuoso verso il terziario avanzato. Sotto tale profilo va rimarcato anche l'impegno del Consiglio Superiore della Magistratura, per dotare la prima provincia industriale d'Italia, per export pro capite, di uffici giudiziari all'altezza delle necessità. Dopo una fase critica, che, solo pochi anni fa, aveva costretto la classe forense locale a dichiarare il "fallimento" della giustizia a Vicenza, siamo ora nella condizione di porci l'obiettivo, dichiarato, di avere nell'arco al massimo di tre anni, un Tribunale di eccellenza, per efficacia di servizio alla popolazione. Con questo obiettivo, la sinergia tra classe forense, Università e Magistratura locale, testimoniata da questo innovativo evento, potrà fungere da acceleratore del percorso di sviluppo intrapreso. Auspico quindi che l'iniziativa di oggi sia soltanto la prima di una lunga serie, alla quale certamente non mancherà il supporto anche della Magistratura».
L’organizzazione dell’evento è curata, in merito ai profili di rispettiva competenza, dal Direttore del Polo scientifico didattico Vicentino, Prof. Riccardo Fiorentini ([email protected]), dal Prof. Mauro Tescaro ([email protected]), Docente di Diritto privato, e dalla Dott.ssa Silvia Moretto ([email protected]), responsabile amministrativo presso il medesimo Polo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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