Presentazione La terra della mia anima
Sabato 23 Gennaio 2010 alle 09:01 | non commentabile
Libreria Galla Librarsi
n collaborazione con LA PICCIONAIA - I CARRARA
TITINO CARRARA
MAURIZIO CAMARDI
LAURA CURINO
CON LA PARTECIPAZIONE DI
MASSIMO CARLOTTO
PRESENTANO LO SPETTACOLO
LA TERRA DELLA MIA ANIMA
martedì 26 gennaio - ore 18,00. Ingresso libero
Galla Librarsi, contrà delle Morette, 4 a Vicenza.
Telefono 0444 225280 - [email protected]
Beniamino Rossini è un personaggio conosciuto e amato dai numerosi lettori di Massimo Carlotto. Ma Rossini, contrabbandiere, bandito e a suo modo gentiluomo della malavita, non è una figura nata dalla fantasia dello scrittore padovano: amico carissimo dell'autore è entrato nelle pagine dei suoi romanzi per diventare l'immagine di un'Italia ormai scomparsa in cui persino i criminali avevano un codice di comportamento e il senso dell'onore.
A Rossini e alla sua vita rocambolesca e criminale Massimo Carlotto ha dedicato La terra della mia anima, un libro che ora, grazie all'estro di Titino Carrara, diventa uno spettacolo teatrale, scritto per il palcoscenico da Carrara stesso con Laura Curino, che ne cura anche la regia.
Titino Carrara e Massimo Carlotto, insieme a Laura Curino e al musicista Maurizio Camardi, cui è affidata la colonna sonora dello spettacolo, presentano La terra della mia anima al pubblico vicentino martedì 26 gennaio alla libreria Galla Librarsi (in contrà delle Morette, 4 a Vicenza ore 18,00 con ingresso libero) anticipando con questo incontro il debutto che avverrà la sera stessa al teatro Astra.
Titino, raccontando la serie di incredibili coincidenze che lo hanno spinto a vestire i panni di Beniamino, ammette che in fondo la vita del contrabbandiere e quella dell'attore sono simili: esistenze che si spendono lontano da quelle normali, intessute di creatività , rischio e passione, esistenze che non ammettono ritorni o ripensamenti.
I malavitosi non lasciano nulla di scritto, possono solo raccontare: tocca agli attori l'onere e la fortuna di raccogliere quelle storie affinché non vadano perse, perché anche la malavita ha una memoria che è parte della storia del paese e che non deve essere dispersa.
Grazie alla voce di Titino Carrara il vecchio bandito può tornare tra noi e dire: Sono Beniamino Rossini, un uomo fortunato. La sorte mi ha regalato un luogo dove lasciare le mie avventure. Non a tutti nella vita è dato di averlo. Io, nella mia quel luogo l'ho trovato: l'Arte, un buon posto dove lasciare l'esistenza. Sono Beniamino, questo è il luogo e voi i testimoni: a voi lascio l'eredità del racconto, lascio la mia esistenza