Narcisismo, presentazione del libro di Semi
Martedi 2 Febbraio 2010 alle 19:04Libreria Galla Librarsi
In collaborazione con
Centro Veneto di Psicoanalisi "Giorgio Sacerdoti".
ANTONIO ALBERTO SEMI
Membro Ordinario con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana
già presidente dell'Ateneo Veneto
presenta il suo nuovo libro
IL NARCISISMO
il Mulino, 140 pagine - € 8,80
introduce
GUGLIELMINA SARTORI
Membro Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana
interviene
PATRIZIO CAMPANILE
Membro ordinario con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana
già direttore della Rivista di Psicoanalisi.
Venerdì 5 febbraio alle ore 18,00. Ingresso libero
Galla Librarsi in contrà delle Morette, 4 a Vicenza.
Telefono 0444 225280 - [email protected]
Il mito di Narciso è antichissimo, dalla cultura greca filtra in diverse versioni in quella romana per venire infine magistralmente fissato nel capolavoro di Ovidio, Le Metamorfosi. Narciso - il giovane innamorato della propria bellezza che si strugge e muore poiché non può appagare la propria passione - ha condotto sino a noi l'immagine dell'amore di sé portato agli estremi, un sentimento distruttivo che assimiliamo alla vanità , alla megalomania e comunque a comportamenti nocivi. Tuttavia il narcisismo, come ogni manifestazione della psiche umana, è ben più complesso, ha numerose sfaccettature e imprevedibili risvolti: tutto questo è perfettamente spiegato nell'ultimo, agile scritto del dottor Antonio Alberto Semi, autore di importanti studi, già presidente dell'Ateneo Veneto e membro ordinario con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana.
Il libro, pubblicato per i tipi de il Mulino in un'importante collana che si chiama Farsi un'idea, si intitola Il narcisismo e consente al lettore non specialista di farsi appunto un'idea precisa, lontana dagli stereotipi e dalle semplificazioni, di questo risvolto della personalità attraverso la guida di un eminente psicoanalista.
Il dottor Semi presenterà il suo libro venerdì 5 febbraio alla libreria Galla Librarsi di Vicenza (in contrà delle Morette, 4, ore 18,00 con ingresso libero) in un incontro promosso in collaborazione con il Centro Veneto di Psicoanalisi "Giorgio Sacerdoti". Il dottor Semi sarà presentato da due stimati colleghi: la dottoressa Guglielmina Sartori, membro della Società Psicoanalitica Italiana e il dottor Patrizio Campanile anch'egli membro, con funzione di training, della Società Psicoanalitica Italiana.
Antonio Alberto Semi mette all'opera il suo magistero e accompagna il lettore alla scoperta del narcisismo partendo proprio dal mito greco-romano, attraversando la storia e la psicoanalisi e analizzandone i risvolti nella vita quotidiana per chiudere con un bel capitolo che racconta di un narcisismo sano, essenziale per potersi accettare e vivere bene in compagnia degli altri. L'incontro, vista la natura apertamente divulgativa del libro, è rivolto, oltre che a una platea di medici e psicoanalisti - senz'altro attratti dalla possibilità di incontrare un luminare della loro disciplina - anche a un pubblico di lettori curiosi, interessati a capire e interpretare se stessi e gli altri con maggiore equilibrio.
Antonio Alberto Semi è membro ordinario della Società psicoanalitica italiana. Tra le sue pubblicazioni: "Trattato di psicoanalisi" (a cura di, Cortina, 1988-89), "Sigmund Freud. Opere scelte" (a cura di, Bollati-Boringhieri, 1999) e "La coscienza in psicoanalisi" (Cortina Raffaello, 2003).
Patrizio Campanile è membro associato della Società Psicoanalitica Italiana e dell'International Psychoanalytic Association (I.P.A.). Dal 1995 è stato membro della Redazione della Rivista di Psicoanalisi, che ha diretto dal 2005 al 2009. È tra i fondatori dell'Istituto Cesare Musatti e autore di numerose pubblicazioni.
Continua a leggerePresentazione La terra della mia anima
Sabato 23 Gennaio 2010 alle 09:01Libreria Galla Librarsi
n collaborazione con LA PICCIONAIA - I CARRARA
TITINO CARRARA
MAURIZIO CAMARDI
LAURA CURINO
CON LA PARTECIPAZIONE DI
MASSIMO CARLOTTO
PRESENTANO LO SPETTACOLO
LA TERRA DELLA MIA ANIMA
martedì 26 gennaio - ore 18,00. Ingresso libero
Galla Librarsi, contrà delle Morette, 4 a Vicenza.
Telefono 0444 225280 - [email protected]
Beniamino Rossini è un personaggio conosciuto e amato dai numerosi lettori di Massimo Carlotto. Ma Rossini, contrabbandiere, bandito e a suo modo gentiluomo della malavita, non è una figura nata dalla fantasia dello scrittore padovano: amico carissimo dell'autore è entrato nelle pagine dei suoi romanzi per diventare l'immagine di un'Italia ormai scomparsa in cui persino i criminali avevano un codice di comportamento e il senso dell'onore.
A Rossini e alla sua vita rocambolesca e criminale Massimo Carlotto ha dedicato La terra della mia anima, un libro che ora, grazie all'estro di Titino Carrara, diventa uno spettacolo teatrale, scritto per il palcoscenico da Carrara stesso con Laura Curino, che ne cura anche la regia.
Titino Carrara e Massimo Carlotto, insieme a Laura Curino e al musicista Maurizio Camardi, cui è affidata la colonna sonora dello spettacolo, presentano La terra della mia anima al pubblico vicentino martedì 26 gennaio alla libreria Galla Librarsi (in contrà delle Morette, 4 a Vicenza ore 18,00 con ingresso libero) anticipando con questo incontro il debutto che avverrà la sera stessa al teatro Astra.
Titino, raccontando la serie di incredibili coincidenze che lo hanno spinto a vestire i panni di Beniamino, ammette che in fondo la vita del contrabbandiere e quella dell'attore sono simili: esistenze che si spendono lontano da quelle normali, intessute di creatività , rischio e passione, esistenze che non ammettono ritorni o ripensamenti.
I malavitosi non lasciano nulla di scritto, possono solo raccontare: tocca agli attori l'onere e la fortuna di raccogliere quelle storie affinché non vadano perse, perché anche la malavita ha una memoria che è parte della storia del paese e che non deve essere dispersa.
Grazie alla voce di Titino Carrara il vecchio bandito può tornare tra noi e dire: Sono Beniamino Rossini, un uomo fortunato. La sorte mi ha regalato un luogo dove lasciare le mie avventure. Non a tutti nella vita è dato di averlo. Io, nella mia quel luogo l'ho trovato: l'Arte, un buon posto dove lasciare l'esistenza. Sono Beniamino, questo è il luogo e voi i testimoni: a voi lascio l'eredità del racconto, lascio la mia esistenza