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Presentati oggi i "seminari sull'innovazione 2013 - l'impresa incontra l'università"

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 4 Febbraio 2013 alle 21:52 | 0 commenti

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Fondazione Giacomo Rumor - Centro Produttività Veneto (Cpv)  -  Migliorare la produttività ed evolvere i modelli di business in un'ottica ‘green'. In partenza da febbraio un qualificato calendario formativo progettato da CPV e Università di Padova - sede di Vicenza per rispondere alla domanda di innovazione proveniente dal territorio. Obiettivo: favorire una maggiore osmosi tra sapere e fare impresa.

Accelerare le dinamiche evolutive del manifatturiero e del terziario vicentino e agevolare i processi di allineamento delle pmi ai nuovi scenari imposti dalla green economy, attraverso una più efficace circolazione di saperi e competenze tra mondo universitario e mondo dell'impresa. Sono queste le premesse di "Seminari sull'innovazione 2013 - L'impresa incontra l'Università", rassegna di incontri presentata ufficialmente oggi presso Fondazione Giacomo Rumor - Centro Produttività Veneto (CPV) e che si svilupperà in un ciclo di 14 appuntamenti calendarizzati dal 14 febbraio sino a dicembre 2013.

L'iniziativa vede schierati fianco a fianco come promotori il Centro Produttività Veneto, in qualità di braccio operativo della CCIAA sul fronte dell'innovazione e della formazione alle aziende, e il Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali dell'Università di Padova, sede di Vicenza. Partner del progetto è anche la Fondazione Studi Universitari di Vicenza.

"In qualità di ponte tra sapere e fare impresa, soprattutto grazie all'intensa attività sviluppata con i Gruppi di Studio, rileviamo ogni giorno una consistente domanda di innovazione da parte delle imprese del territorio, e dall'altra parte la forte volontà del mondo accademico di portare i risultati conseguiti in fase di ricerca al di fuori dei binari dell' autorerefenzialità - osserva Flavio Carboniero, presidente del Centro Produttività Veneto. "Questo ciclo di incontri d'alto profilo intende rispondere concretamente a queste istanze, contribuendo a ricomporre le distanze tra Università ed impresa. Il nostro obiettivo, pienamento condiviso dai partner del Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali, è creare un positivo ambiente di comunicazione e soprattutto innescare virtuosi processi di trasferimento tecnologico a beneficio delle aziende allo scopo di rafforzarne competitività e capacità innovativa in un mercato sempre più complesso e globalizzato".

Alla conferenza di presentazione hanno partecipato Giovanni Antonio Longo, Direttore del Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali, Fausto Beghelli, presidente del Comitato Coordinamento Gruppi di Studio del CPV, Antonio Girardi, direttore del CPV, Silvio Fortuna e Carlo Terrin, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Studi Universitari di Vicenza.

"Caratteristica di questi incontri sarà la trattazione rigorosa di argomenti che possono avere un forte impatto e un grande riscontro applicativo nella realtà concreta delle aziende, con una perfetta aderenza tra l'oggetto dell'incontro e la specializzazione di ricerca del docente" ha precisato Longo, il quale ha ricordato anche come nel 2012 sia aumentato, in controtendenza rispetto allo scenario nazionale, il valore della ricerca convenzionata erogata alle aziende dal Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali, per un ammontare complessivo di 1,9 milioni di € (in aumento del 25% sul 2011).

Secondo Fortuna "accanto agli stage e ai contratti di ricerca, questa iniziativa dei Gruppi di Studio del CPV ha il merito di creare un nuovo canale di comunicazione tra Università e impresa. L'obiettivo è dare un impulso al sistema produttivo, condividendo nuovi saperi per fare in modo che possano sprigionarsi in nuovi prodotti competitivi".

Il ciclo di incontri tematici si articola in quattordici seminari a partecipazione gratuita, organizzati in fasce orarie favorevoli agli imprenditori, rivolti in particolar modo a capitani d'azienda, manager e tecnici responsabili di medie e piccole aziende industriali e del terziario innovativo. Docenti dei seminari sono illustri professori del DTG dell'Università di Padova che hanno maturato significative esperienze di collaborazione con le aziende. Oltre che a Vicenza, presso la sede del CPV, gli incontri saranno ospitati dal Centro per il trasferimento tecnologico Demotech di Schio e a Bassano del Grappa.

Le tematiche affrontate vertono su aspetti legati alla gestione aziendale e all'ottimizzazione degli aspetti produttivi con un approcio a 360°: manutenzione, configurazioni di prodotto, applicazioni elettroniche, integrazione di meccanica ed elettronica, sicurezza, automazione, logistica industriale, sensoristica, controlli non distruttivi nella produzione meccatronica, elettronica di potenza. Una ‘finestra' importante è riservata ai temi della green economy, dimensione a cui ogni azienda è chiamata ad adeguare il proprio modello di business: in più puntate si approfondiranno il ciclo dei prodotti "verdi" dalla progettazione allo smaltimento, l'utilizzo delle energie rinnovabili, l'applicazione delle pompe di calore, le strategie per il risparmio energetico e le nuove frontiere collegate all'utilizzo dei materiali innovativi.
Per maggiori informazioni o per adesioni è possibile contattare il CPV allo 0444 994700 o scrivere a [email protected]


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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