Quotidiano | Categorie: Politica

Presentate le liste di Rivoluzione Civile nel Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 2 Febbraio 2013 alle 11:21 | 0 commenti

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Rivoluzione Civile Veneto - Nella sede del Municipio di Mestre ieri mattina e' stata presentata la lista alla Camera Veneto 2 e al Senato della lista Rivoluzione Civile. Erano presenti Stefano Leoni ex Presidente fino a qualche giorno fa del WWF Italia e membro del Consiglio del WWF internazionale, Giuliano Tallone ex presidente della LIPU Italia, Franca Marcomin ostetrica e femminista,
Pierpaola Bortolami scultrice e ambientalista, Sartori Cosetta, Marcello Albanello esperto sicurezza sul lavoro, Alfonso Delfino brigadiere Guardia di Finanza e consigliere comunale a Spinea, Giampietro Francescon ex Presidente della Municipalità di Mestre Centro.

Tutte persone con un ricco bagaglio di esperienza in diversi settori maturato attraverso una lunga militanza in associazioni, organizzazioni pubbliche e private e nel mondo del lavoro, disposte a fornire un contributo per superare l'attuale crisi sociale, economica e ambientale.
E' questo lo spirito del progetto Rivoluzione Civile: uscire dagli schemi fino ad ora rappresentati dai partiti che hanno governato l'Italia negli ultimi 20 anni, promuovendo una rivoluzione pacifica, inclusiva e propositiva. Nel solco di un progetto di lungo termine votato a aumentare l'adesione da parte di tutti gli strati sociali.
Le candidate e i candidati hanno dichiarato di volersi impegnare sulle emergenze sociali, ambientali e occupazionali di cui soffre oggi il Veneto.
Fra temi nella loro agenda vi e' il futuro di Porto Marghera e la riscrittura della legge speciale per Venezia; la rivisitazione delle grandi opere; il rilancio dell'occupazione attraverso politiche che stimolino
l'innovazione, la competitività delle imprese e il rispetto e il ripristino dei diritti dei lavoratori, dei pensionati e delle fasce più deboli: giovani, disabili, anziani; la difesa intransigente dei servizi pubblici
essenziali contro ogni ipotisi della loro privatizzazione; una programmazione dell'uso del territorio, che arresti il degrado e il consumo del suolo, disciplini l'uso delle acque, riordini lo sviluppo delle energie rinnovabili, in particolare nel settore idroelettrico e del biomasse; la promozione di interventi per la messa in sicurezza del territorio contro il dissesto idrogeologico; il risanamento delle acque, dell'aria e dei suoli.
Inoltre le candidate e i candidati di Rivoluzione Civile ritengono prioritario il contrasto alla violenza contro le donne e al femminicidio, politiche per il cambiamento elettorale allo scopo di raggiungere la presenza di un rapporto paritario tra uomini e donne nelle istituzioni, iniziative per rivedere la disciplina sul diritto al lavoro e ripristinare l'art.18 dello Statuto dei Lavoratori, sul trattamento pensionistico cancellando la riforma Fornero e riconoscendo le specificità delle diverse professioni anche nel settore pubblico e delle forze dell'ordine. 
Rivoluzione Civile promuove le politiche di sviluppo dell'agenda digitale proponendo la priorità del superamento dei divari digitali culturale, infrastrutturale, economico tra i punti fondamentali delle azioni del prossimo governo.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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