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Presentate le iniziative sui Colli Berici e del Basso Vicentino

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 10 Aprile 2013 alle 15:33 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza - Si chiamano Colli Berici, si entra in una sorta di Toscana in miniatura. Magari non avrà l'appeal e i numeri delle principali mete turistiche della Provincia e della Regione, ma la catena collinare che da Brendola arriva fino alle province di Padova e Verona è una delle realtà territoriali più affascinanti, emozionanti e ricche di colori e sapori di tutto il Veneto. Sintesi perfetta di Natura e Storia, è un microcosmo che anche quest'anno, grazie al Consorzio delle Pro Loco, aprirà le sue splendide porte a turisti, appassionati e concittadini distratti con un programma tutto da vedere e soprattutto seguire.

Lo sottolinea il Capo Gabinetto della Provincia Dino Secco: “E' un unicum incredibile che aspetta solo di essere visitato e che offre oltre alla bellezza dei luoghi anche un paniere di specialità assolutamente originali”. Convinzione che diventa prefazione sintetica ma efficace del pacchetto di iniziative studiato, realizzato e premiato dai Gal vicentini. Spiega Lucio Penzo, presidente dell'associazione che raggruppa le 24 Pro Loco del territorio: “Anche quest'anno ripercorriamo percorsi importanti dell'area berica offrendo nel contempo nuove curiosità da conoscere. Si tratta di appuntamenti studiati per lo più per la bella stagione, ma che avranno anche un'appendice storico-naturalistica in autunno”.

Si comincia domenica 14 aprile con la Fioritura dei Ciliegi a Lumignano (ore 8.50 in piazza) per poi continuare con i mulini della Val Liona (21 aprile), i monti di Nanto (25 aprile), il tour delle mura e delle porte di Vicenza (28 aprile), le orchidee spontanee dei Berici (5 maggio), l'Oratorio degli Zanchi ad Arcugnano (12 maggio), lo scrigno di Orgiano (26 maggio), l'Altavia dei Berici (2 giugno), e Costozza (23 giugno). Domenica 19 maggio, a villa carli di Longare, visita dei cunicoli sotterranei (ventidotti) e festeggiamento del trentennale del Consorzio.

E prossima anche l'inaugurazione dei “Sabato in Villa”. Start, sabato 20 aprile con il primo dei 6 itinerari: partenza ore 15 da Ponte di Barbarano per ammirare prima villa Traverso Pedrina e poi, a Lovolo di Albettone, villa Erizzo Schiavinato detta Cà Brusà. Gli altri appuntamenti, a una settimana di distanza l'uno dall'altro, riguardano la Chiesetta di S.Marco, il parco di Villa Fogazzaro Roi Colbacchini e il Museo delle Campane di Montegalda, palazzo Pisani, le chiese dei SS.Quirico, Cristoforo e Giulietta e di S.Maria della Purificazione di Lonigo, palazzo dei Canonici, chiesa Arcipretale di S.Maria Assunta e villa Godi Marinoni di Barbarano Vicentino e la Val Liona. Chiusura, sabato 25 maggio, con il Museo degli ex voto e dipinti del Veronese e del Montagna a Monte Berico.

Giugno e luglio dedicati agli itinerari palladiani con le discese del Bisato e del Bacchiglione, Ville Aperte e Navigando con Palladio. Detto della possibilità di 7 itinerari per gruppi e di ben 52 passeggiate (www.colliberici.it) da non perdere la prossima pubblicazione di “Berici Curiosi”, 23 itinerari per 160 pagine e decine di foto, presentata sabato 26 aprile. “E sul sito – sottolinea Penzo – si può accedere anche alla mappatura gps dei sentieri, mentre a breve saremo anche su Facebook, convinti come siamo che sempre più il turista e le persone in genere siano alla ricerca di piccoli posti e di grandi specialità”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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