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Premio Dedalo Minosse alla committenza di architettura: il 28 "Promuovere l'architettura"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 26 Settembre 2012 alle 21:54 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Iniziativa inserita all'interno della rassegna "La Città dell'architettura"

Nell'ambito della rassegna "La Città dell'Architettura", promossa dall'assessorato alla progettazione e innovazione del territorio e alla cultura, con il sostegno di Fondazione Cariverona e Regione Veneto, il 28 settembre a Palazzo Cordellina alle 18 il Premio Dedalo Minosse organizza una tavola rotonda dal titolo "Promuovere l'architettura", moderata da Marcella Gabbiani, con Luca Molinari, critico e storico dell'architettura, curatore del padiglione Italia della Biennale di Venezia 2010, Fortunato D'Amico, autore di pubblicazioni sull'architettura e l'arte e Paolo Caoduro, imprenditore.

Tre personalità che in modo diverso contribuiscono a diffondere la qualità architettonica, rispettivamente dal punto di vista critico, della comunicazione e imprenditoriale.
Il dibattito si innesca sulla tematica di come oggi si debba promuovere architettura in un mondo in costante cambiamento e nel quale diventa sempre più necessario costituire reti e collaborazioni interdisciplinari. Il Premio Dedalo Minosse, negli anni analizza il processo che genera opere di qualità partendo dal presupposto che il ruolo del committente è fondamentale nel determinare il successo di un progetto. Ma quali sono le altre figure chiave che affiancano il committente? Quale il ruolo dei decisori? Dei costruttori? Dei critici e in generale dei media nel diffondere la cultura della qualità?
Attraverso questo Premio ALA - Assoarchitetti promuove il lavoro e la creatività degli architetti e degli ingegneri italiani e di conseguenza la qualità dell'architettura, principalmente nel confronto internazionale: una vetrina che da quindici anni mette in relazione il modo di fare architettura nel nostro Paese con il resto del mondo.
Il Premio è attribuito al committente (e non all'opera o al progettista, come avviene solitamente), del quale racconta la storia e la figura nel suo complesso rapporto con il progettista, il costruttore e i decisori in genere.
Nell'occasione della rassegna "Città dell'architettura", voluta dal Comune di Vicenza per dare risalto alle iniziative che promuovono l'architettura in città, Dedalo Minosse presenta anche, sempre a palazzo Cordellina, una sintesi dei più interessanti lavori progettati da architetti under 40, nelle otto edizioni del Premio, suddivisi per categoria (luoghi della residenza, del lavoro, della cultura, della funzione pubblica) e riserva una particolare attenzione agli episodi di cui sono stati protagonisti i giovani progettisti del territorio vicentino.
Questa mostra, in apertura della nona edizione, svela per la prima volta, come in un back stage, il materiale "grezzo" che gli autori dell'opera solitamente riservano alla giuria. Un materiale forse meno spettacolare delle già viste grandi tavole e filmati presentati negli anni nella Basilica Palladiana, a Palazzo Valmarana e a Palazzo Barbarano, ma che i visitatori possono conoscere più da vicino e in modo diverso, sfogliando le pagine a loro piacimento. Un omaggio all'eclettismo e all'esclusività che ciascun rapporto professionista-committente racchiude in sé e una spinta all'innovazione attraverso la valorizzazione costante di nuovi talenti.
Il programma completo de "La Città dell'Architettura" è consultabile sul sito www.cittadellarchitettura.it
Per info: [email protected]

Note biografiche
Luca Molinari, storico e critico d'architettura, vive a Milano ma da qualche anno è professore ad Aversa presso la facoltà di architettura. Cura mostre ed eventi in Italia e fuori (Triennale Milano, Biennale Venezia, FMG Spazio e molto altro). Scrivere per lui è come progettare, e l'architettura è la sua magnifica ossessione. Dirige www.ymag.it sito indipendente di architettura e design.

Fortunato D'Amico, architetto, è da sempre interessato a navigare nella multidsciplinarietà e multiculturalità dei linguaggi, transitando dai territori dell'arte e del''architettura per coniugare, filosofia, scienza e sistemi di vita. Promotore del Premio Dedalo Minosse, scrive saggi e cura la stesura di cataloghi pubblicati da diverse case editrici internazionali.

Paolo Caoduro è presidente della CAODURO Lucernari S.p.A.. L'azienda è presente nel mondo dell'architettura promuovendo premi per giovani architetti fino al 1993 con il Premio Internazionale Andrea Palladio, e successivamente, dal 1997, come main sponsor, il Premio Internazionale Dedalo Minosse.

Marcella Gabbiani, direttrice del Premio Dedalo Minosse, si occupa, attraverso la professione di architetto e un'intensa attività culturale e associativa, della promozione dell'architettura e dell'interazione tra diverse discipline e arti.

Premio Internazionale Dedalo Minosse alla committenza di architettura: contrà S. Ambrogio, 5 (Vicenza), tel 0444 235476, [email protected], www.dedalominosse.org, skypename: dedalominosse.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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