Premi produttività: Confcommercio Vicenza e sindacati siglano un accordo quadro territoriale
Martedi 4 Ottobre 2016 alle 18:44 | 0 commenti
Confcommercio Vicenza
Più benefici in busta paga per i dipendenti e un taglio del costo del lavoro per le imprese del commercio, turismo e servizi della provincia di Vicenza: è quanto garantisce il nuovo accordo quadro territoriale sui premi di produttività , sottoscritto nei giorni scorsi da Confcommercio Vicenza e i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. Rilevanti i riflessi economici e organizzativi dell'intesa, che derivano dalla possibilità di applicare in toto la normativa sulla detassazione e decontribuzione di queste somme.
Le imprese potranno erogare premi di produttività fino ad massimo di 2mila euro per ciascun dipendente, che avrà a sua volta la facoltà di decidere le modalità di pagamento, con possibili vantaggi per tutti: lavoratori e aziende. Se il dipendente vorrà , infatti, percepire il premio come compenso in busta paga, godrà dell'aliquota fiscale agevolata del 10%, risparmiando sulle imposte. Ma avrà ancora più vantaggi se deciderà di avvalersi dell'opzione welfare, vale a dire del rimborso delle spese sostenute con "finalità sociali", come ad esempio servizi di educazione, attività ricreative, borse di studio, prestazioni sanitarie integrative, ecc. In questo caso il beneficio sarà doppio, perché il premio non sarà gravato da trattenute fiscali e previdenziali e il lavoratore percepirà il 19% in più rispetto al premio produttività pagato in denaro. Sono previsti anche benefici per le aziende, che risparmieranno sui contributi previdenziali a proprio carico.
Soddisfazione, per il raggiungimento dell'intesa, da parte di Sergio Rebecca, presidente della Confcommercio di Vicenza: "Abbiamo sfruttato tutte le opportunità che l'attuale normativa fiscale e contrattuale mette sul piatto per garantire alle aziende uno strumento economico e organizzativo strategico - afferma -. Non solo agiamo sul cuneo fiscale, diminuendo di fatto il costo del lavoro in caso di premi, ma abbiamo anche introdotto indicatori di produttività che rappresentano uno stimolo per migliorare la competitività delle nostre imprese".
Le aziende che intendono aderire all'Accordo Quadro Territoriale, dovranno inviare preventivamente una comunicazione all'apposita Commissione istituita presso L'Ente Bilaterale Settore Terziario per la convalida. Nella Comunicazione l'azienda indicherà il valore del premio, il periodo preso a riferimento e gli obbiettivi da raggiungere. In quest'ultimo caso gli indicatori previsti sono molti, come ad esempio, il volume della produzione, il fatturato, la riduzione dell'assenteismo, la riduzione tempi di lavorazione.
A fronte del raggiungimento degli obiettivi aziendali, i lavoratori possono ottenere un premio che, grazie alla detassazione e all'eventuale decontribuzione, risulta più sostanzioso. "L'accordo - afferma Alessio Odoni della Filcams-Cgil, a nome di tutte le organizzazioni sindacali firmatarie - consente di allargare l'area di inclusione delle lavoratrici e dei lavoratori interessati dalla contrattazione di secondo livello, che sarà orientata allo sviluppo della produttività e competitività delle imprese, attraverso la valorizzazione del lavoro e della partecipazione".
Un accordo mirato alla concretezza, dunque, quello siglato tra Confcommercio e Sindacati, le cui potenzialità verranno presentate nel mese di ottobre, dagli esperti dell'Associazione, in una serie di incontri territoriali rivolti alle aziende vicentine dei settori commercio, turismo e servizi.
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