Prc: La dittatura delle organizzazioni sindacali come la Uil con Angeletti
Giovedi 9 Giugno 2011 alle 00:45 | 0 commenti
Marco Orlandi, Responsabile Provinciale Lavoro Prc FdS - Il Segretario generale della UIL, Luigi Angeletti, in un'intervista rilasciata ieri al Sole 24 Ore, propone di disdire l'accordo del Luglio '93 su contrattazione e rappresentanza, togliendo la possibilità agli operai di eleggere direttamente i propri rappresentanti sindacali aziendali (RSU), sostituendoli con rappresentanti nominati direttamente dalle organizzazioni sindacali sulla base del numero degli iscritti (RSA).
Ciò comporta anche che, quelle organizzazioni che raccolgono il 50% più uno degli iscritti, sono legittimate a concludere accordi validi per tutti.
Questa è naturalmente la democrazia che piace al Ministro del Lavoro Sacconi, che ha molto apprezzato questa posizione; questo è parte del progetto Marchionne.
Quindi altro che referendum per validare piattaforme o accordi sindacali dove tutti gli operai vengono chiamati ad esprimersi, avremo qualcuno che deciderà per noi e ci imporrà le sue decisioni, ci piacciano o no.
Avremo un Sindacato sempre meno espressione degli operai e delle loro istanze, sempre più verticistico e istituzionalizzato, di conseguenza portatore esclusivo dei propri interessi di casta.
Noi come Partito siamo nettamente contrari a questa visione della rappresentanza sindacale e ci muoveremo assieme a tutte qelle forze democratiche che la pensano come noi per fare in modo che, questo progetto, non si realizzi.
Una domanda ad Angeletti ci viene spontanea: a quando la proposta di cancellare definitivamente il diritto di sciopero?
Marco Orlandi, Responsabile Provinciale Lavoro Rifondazione Comunista - Federazione della SinistraAccedi per inserire un commento
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