Sernagiotto e le postazioni luminose ai parcheggi disabili, appello di Fish ai sindaci
Giovedi 13 Marzo 2014 alle 15:28 | 0 commenti
Fish Veneto - La Regione chiede ai Comuni che intendano posizionare postazioni luminose in prossimità dei parcheggi per disabili di presentare domanda entro il 31 marzo. Siamo esterefatti. Vi chiediamo di prendere visione della Delibera relativa al Progetto "aiutati" e di rinviarla al mittente. La fantasia della Giunta e dell’assessore proponente, Remo Sernagiotto, sta superando ogni limite.
Lasciamo perdere le approssimazioni, i disinvolti comportamenti che lo hanno fatto conoscere all’Italia intera come l’assessore con la pistola, ci preoccupa molto il blocco della programmazione sociale e socio sanitaria, il fatto che non esista un serio e approfondito confronto sulle politiche sociali, che il Fondo regionale per la non autosufficienza passi dai 721 milioni di euro del 2013, ai 707 milioni del 2014. E’ necessario una dote finanziaria che possa garantire i servizi essenziali.
Le prestazioni sociali e socio sanitarie sono state infatti pesantemente ridotte. Ad esempio gli inserimenti residenziali temporanei, i giorni di frequenza e il tempo di permanenza nei Centri diurni, le attività riabilitative, educative e di socializzazione. Sono state ridotte le prestazioni domiciliari, i progetti di assistenza per la Vita Indipendente e quelli di Aiuto personale. Chi compie i 65 anni rischia di perdere il servizio di assistenza e la possibilità di frequentare il Centro diurno, di fatto l’unico servizio diurno esistente. La situazione delle persone con sofferenza mentale è drammatica, mancano i servizi necessari. Siamo di fronte ad una quotidiana lotta per la sopravvivenza.
Le persone e le famiglie sono vessate da una burocrazia odiosa, da verifiche inutili, dalla moltiplicazione delle UVMD e dall’ISEE, un indicatore illogico che dovrebbe stabilire il diritto di accesso ai servizi e che ne determina invece l’espulsione, per un euro in più. I fondi destinati ai servizi prettamente sociali hanno subito riduzioni drastiche. Se avete dei dubbi chiedete alla Cooperazione sociale, alla Caritas, alla Papa Giovanni XXIII, al Covest, al CNCA qual’è lo stato attuale dei servizi destinati ai minori, alle dipendenze, ai senza tetto, alle donne ridotte in schiavitù e a tante altre persone in difficoltà .
A fronte di tutto questo e mentre il consiglio regionale sta discutendo il bilancio di previsione per il 2014, la giunta approva l’installazione di postazioni luminose in prossimità di parcheggi per disabili: una spesa insensata di 197.000 euro coperta da fondi destinati alle politiche sociali. Rivolgiamo ai sindaci, che ben conoscono i tanti drammi dei loro concittadini, un appello: respingete questa insensatezza, perfino pericolosa, spacciata come iniziativa solidaristica. Chiedetevi, come noi, a chi giova il finanziamento di un simile progetto.
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