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Post assemblea Agno Chiampo Ambiente

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Gennaio 2010 alle 13:25 | non commentabile

CGIL - FIADEL - UGL

La situazione di Agno Chiampo Ambiente S.r.L., dopo il fallimento della
gestione dell'ex CDA, incomincia a delinearsi con l'esposizione del nuovo
piano organizzativo nella riunione sindacale del 5 gennaio 2010.
Le OO.SS. FP-CGIL, FIADEL e UGL presenti al tavolo di contrattazione hanno
recepito il piano con riserva di esporre ai lavoratori la nuova organizzazione.
L'assemblea all'uopo indetta per l'8 gennaio 2010 ha deliberato
all'unanimità dei presenti la condivisione del nuovo percorso, consapevoli
che i sacrifici richiesti ai lavoratori, porteranno nel medio periodo un
beneficio generale, all'Azienda, ai lavoratori e ai cittadini in termini di
efficienza ed efficacia. Per i cittadini e le finanze pubbliche è fondamentale
contare sulla possibilità di ottenere dalle public utilities servizi efficienti a costi
di mercato, o altrimenti rivalersi anche contro gli enti locali che le
controllano.
Il recupero dell'efficienza e della redditività dell'azienda è un obiettivo che
gli stessi lavoratori condividono, consapevoli che solo un'azienda sana e
produttiva può dare certezza occupazionale e garantire, con l'utilizzo delle
risorse della contrattazione di secondo livello, allo scopo di incentivare una
produttività qualificata, un premio legato al futuro risultato positivo di ACA.
Le scriventi OO.SS. insieme a tutti i lavoratori, nel ribadire il loro appoggio ad
A.C.A., auspicano che le loro richieste, emerse nell'assemblea atte a
garantire un clima di condivisione sugli obiettivi dell'azienda, siano portate
a termine.

Vicenza, 08 gennaio 2010


FP CGIL FIADEL UGL
Agostino Di Maria Francesco Urbani Scodro David

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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