Quotidiano | Categorie: Sanità

Porte aperte in rianimazione all'Ospedale di Vicenza, è il primo in Italia

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 6 Novembre 2013 alle 11:14 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto - “Ancora una volta uno dei cardini della rete ospedaliera veneta, in questo caso il San Bortolo di Vicenza, è il primo in Italia. E lo è con una iniziativa di grandissimo significato, perché va nel senso da noi sempre indicato dell’umanizzazione delle cure e dell’attenzione al paziente e ai suoi familiari”.

Con queste parole il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia si complimenta con l’Ospedale San Bortolo di Vicenza per la decisione di tenere le porte aperte della rianimazione per visite libere, anche nella durata, e senza obbligo del camice per i visitatori. 

“Una scelta coraggiosa anche se ovviamente basata su evidenze cliniche – aggiunge Zaia – che costituisce un esempio da seguire, nella sanità veneta, ma anche in quella italiana. Ogni occasione che viene data al paziente di sentire vicino il calore umano di un parente, un amico, una fidanzata, ha un immenso valore dal punto di vista psicologico. Non sono un medico, ma credo che poter vivere sensazioni positive anche in una situazione difficile come un ricovero in rianimazione possa avere effetti anche sulla guarigione”.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network