Popolare Vicenza, i capigruppo: sì alla BPVi in consiglio comunale ma prima sentiamo Iorio
Mercoledi 23 Settembre 2015 alle 19:48 | 0 commenti
Si è appena conclusa a Palazzo Trissino la riunione dei capigruppo del consiglio comunale di Vicenza. Tema del giorno, le vicende della Banca Popolare di Vicenza dopo le ispezioni di ieri della Guardia di Finanza. Sul tavolo due proposte: la convocazione di un consiglio monotematico - arrivata dal Movimento 5 Stelle - e l'invito all'Ad della BpV, Francesco Iorio, di presentarsi in audizione a una riunione di giunta estesa ai capigruppo o alla commissione consigliare sviluppo economico. La prima proposta non è passata per mancanza di adesioni mentre la seconda ha ricevuto il parere favorevole dei presenti.Â
Le due cose, però, non si autoescludono anche se ci sono delle opinioni divergenti. Se una terza ipotesi, quella di costituire una commissione apposita, è stata scartata, la maggioranza dei capigruppo ha invece sottoscritto la necessità di chiamare Francesco Iorio in Giunta allargata per esporre la situazione della Banca, in quanto di interesse primario per i cittadini vicentini. Se l'amministratore delegato dovesse accettare la discussione si sposterà successivamente in consiglio comunale - probabilmente il primo del mese di ottobre sotto forma di dibattito o mozione. "Di sicuro la questione finirà in qualche modo in consiglio comunale - sottolinea Giacomo Possamai, presidente gruppo consigliare Pd, il quale però esclude una riunione monotematica come richiesto dal M5S.
I sei voti raccolti dai pentastellati non sono infatti bastati a convocare il consiglio comunale straordinario. I capigruppo hanno infatti stabilito, con votazione (non essendoci un regolamento chiaro sulla materia) che il quinto dei consiglieri richiesto per far avviare la riunione è da intendersi nel numero di 7 persone (1/5 di 32 consiglieri è uguale a 6,4). "Hanno deciso questa norma su due piedi - spiega Daniele Ferrarin del M5S - e comunque, secondo il nostro parere, sentendo Iorio si sente una sola campana, non quella degli azionisti".Â
Secondo Roberto Cattaneo, capogruppo Forza Italia, il consiglio monotematico è però una cosa inevitabile nel momento in cui Iorio dovesse accettare la proposta di audizione. Dello stesso parere anche Manuela Dal Lago che ha già dato il suo sì alla sessione straordinaria. "Ma con le dovute cautele, a partire dal fatto che prima è necessario sentire i vertici - conclude - tutti noi abbiamo azioni alla Popolare Vicentina e tutti i vicentini sono stati scottati da questa storia, dobbiamo fare tutto il possibile per capire".Â
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