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Popolare di Vicenza, UILCA: confronto su problemi concreti

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 24 Novembre 2015 alle 18:06 | 0 commenti

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UILCA, Coordinamento Gruppo Banca Popolare di Vicenza

Dopo l’uscita di Zonin la Uilca guarda al futuro: su accordo esuberi le posizioni sono lontane ma serve un confronto che dia prospettive alla Banca e garanzie certe con nuove assunzioniNelle giornate di lunedì 23 e martedì 24 novembre è proseguito il confronto con Popolare Vicenza sulle ricadute del piano d'impresa e per la gestione degli esuberi di personale dichiarati.

Come Uilca abbiamo chiesto che il confronto entri nel merito dei problemi in modo concreto, per trovare soluzioni condivise in tempi limitati, per poter dare certezze ai lavoratori e favorire la ripresa della banca in termini di sviluppo futuro.

In questo momento epocale per Popolare Vicenza, dopo il cambio del Presidente, la Uilca guarda al futuro. In tal senso è indispensabile che l'Azienda affronti il prosieguo del confronto in modo costruttivo; la Uilca ritiene fondamentale dare garanzie certe e prospettive concrete a tutto il personale oltre che un congruo impulso a nuova occupazione stabile per i giovani.

Pertanto abbiamo chiesto alla Direzione:

ESUBERI DI PERSONALE: È indispensabile “accompagnare” i colleghi che volessero andare in pensione anticipatamente senza penalizzare alcuno, con trattamenti incentivati per TUTTI. Per questo motivo riteniamo che l’eventuale Accordo:
  • debba essere su base volontaria ed incentivata con l’85% dell’ultimo stipendio (ricordiamo che i contributi sono già previsti pagati al 100% da normativa);

  • includa “l’opzione donna” (circa 70 le colleghe coinvolte) con una maggiore incentivazione vista la penalizzazione in cui incorrerebbero con l’adesione;

  • possa prevedere l’obbligatorietà per chi matura il requisito pensionistico con adeguato incentivo all’uscita.

ASSUNZIONI: abbiamo preso atto dei numeri in “uscita”, rispetto ai quali SERVONO ASSUNZIONI IN NUMERO MAGGIORE A QUELLI PROPOSTI DALL’AZIENDA. Abbiamo sempre chiesto che ogni 2 colleghi in uscita ci sia una 1 nuova assunzione, giovane e dinamica, NON alte professionalità. La NUOVA e BUONA OCCUPAZIONE la prevede anche il CCNL, senza dimenticare la STABILIZZAZIONE di tutti i 65 colleghi oggi a T.D.

SOCIAL HOUR: Abbiamo chiesto che venga prorogato anche a tutto il 2016 l’Accordo VOLONTARIO di accesso allo strumento tanto apprezzato dai colleghi. Siamo favorevoli che l’OBBLIGATORIETA’ per i colleghi ex CARIFE venga trasformata anche per loro in VOLONTARIA.

MODELLO DI RETE: vogliamo includere nell’accordo anche le norme di tutela sul nuovo modello di Rete; pertanto:

  • SALVAGUARDIA DELLA PROFESSIONALITA’: Siamo CONTRARI AL

DEMANSIONAMENTO dei colleghi richiesto dall’Azienda ma vogliamo ricercare le migliori tutele professionali per i colleghi oggetto di riorganizzazione, che possa portare ad una riqualificazione del personale che tuteli l’occupazione.
  • MOBILITA’ TERRITORIALE: da sempre la nostra O.S. è in prima linea per la migliore tutela dei Colleghi rispetto al tema dei trasferimenti. Ancor prima della disdetta del Contratto Integrativo la Uilca chiedeva insistentemente un inquadramento normativo che garantisse un’adeguata e certa mobilità territoriale dei colleghi, al di là dell’attuale CIA. Abbiamo quindi manifestato alla Direzione che una migliore produttività passa attraverso un minor disagio lavorativo. Abbiamo chiesto pertanto una previsione normativa che TUTELI i COLLEGHI NEI TRASFERIMENTI.

PART TIME e PERMESSI A ORE: con l’occasione abbiamo chiesto alla Direzione di prevedere garanzie sulla concessione dei Part Time per tutto il Piano, al di là delle previsioni normative vigenti, nonché una migliore gestione dei permessi a Ore prevista attualmente dalla legge.

  PREMIO: come UILCA, abbiamo ribadito e nuovamente chiesto un RICONOSCIMENTO ECONOMICO imperniato sulla riuscita del Piano Industriale che vada a confermare i SACRIFICI che TUTTI i colleghi sono stati o saranno chiamati a fare. CHIUSURA DELLE FILIALI: la Direzione ha comunicato l’elenco delle 79 Filiali che chiuderanno nei prossimi mesi, al termine della procedura sindacale prevista. Abbiamo chiesto spiegazioni sulle scelte che sono state fatte, soprattutto perché ben 20 filiali hanno organici attualmente composti da 4 o più persone, ovvero rappresentano una Filiale “media” della nostra Banca.

Tutto ciò prevede il coinvolgimento di ben 221 colleghi che si “priveranno” della propria storica piazza lavorativa. Nei prossimi giorni ci saranno fornite le risposte ai temi da noi sollevati.

Riteniamo, anche in questa circostanza, che la TUTELA della PROFESSIONALITA’ dei Colleghi coinvolti sia PRIORITARIA.

Se il Piano Industriale prevede questo numero di chiusure, non ne accetteremo altre in futuro!

Noi vogliamo un accordo tempestivo completo nei contenuti, che chiuda tutte le partite aperte, dia serenita’ e soprattutto indichi le linee guida per il futuro. ogni accordo sottoscritto, per la uilca, è sacro e difeso all’infinito!

Nei prossimi incontri programmati per il 3 e 4 dicembre contiamo di veder realizzato qualcosa nei fatti; in tal senso si apprezza che l'Azienda abbia presentato un testo su cui lavorare, rispetto al quale però la valutazione sui singoli temi è molto insoddisfacente e passi avanti devono essere fatti.

Leggi tutti gli articoli su: Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, Uilca

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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